16-12-2015
L'aiutante di Nakazawa Dan, sushi master di Sushi Nakazawa, uno dei ristoranti giapponesi più ambiti di New York. Stringe tra le mani un red cornetfish, pesce pregiatissimo che arriva direttamente dal Giappone. Sushi Nakazawa è una new entry della nostra guida di questa settimana, assieme a Confusion Lounge di Verona, Hytra ad Atene e Alyn Williams, insegna contenuta nell'hotel Westbury di Londra (foto Alberto Cauzzi-Passione Gourmet)
Inauguriamo oggi la rubrica “Guida alla Guida”, un modo pratico per segnalare in un unico post tutte le novità più rilevanti - in positivo e in negativo - che coinvolgono la Guida ai Ristoranti di Italia, Europa e Mondo Identità Golose, la quale da fine ottobre scorso (edizione 2016) ha abbandonato la modalità cartacea per diventare online, gratis e pubblica per tutti. Le novità di questi ultimi giorni sono 4, schede di altrettanti paesi (Stati Uniti, Gran Bretagna, Grecia e Italia) e 2 continenti diversi. Cominciamo da una new entry rilevante, Sushi Nakazawa, il ristorante giapponese più imprenotabile di New York. La storia è nota: l’imprenditore italiano del Bronx Alessandro Borgognone ha visto per la prima volta al lavoro Daisuke Nakazawa nella favolosa pellicola “Jiro Dreams of Sushi” (chi non l’avesse ancora fatto, può rimediare su Vimeo). In una scena, Daisuke piange perché viene rimproverato da Jiro Ono per una frittata riuscita male. Il resto è storia recente: in pochi mesi diventa la miglior insegna di pesce crudo secondo il popolo di Zagat Stati Uniti e il New York Times lo magnifica. Leggete la scheda di Alberto Cauzzi, responsabile di Passione Gourmet, frutto di una memorabile cena datata 8 dicembre 2015.
Anastasios Manti, chef di Hytra ad Atene
Italo Bassi con Annie Féolde, immortalati nel luglio scorso a Identità Expo. Il rapporto si è interrotto dopo 27 anni: il cuoco romagnolo ha lasciato l'Enoteca Pinchiorri di Firenze per dedicarsi full time a ConFusion Lounge, a Verona
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A cura della redazione di Identità Golose