Daniel Canzian
I taroz tradizionalidi Franco Aliberti
Dall'Italia Daniel Canzian: non si interrompe il fascino dell’Alta cucina veneta
Uno scatto tratto dall'incontro sull'acquacoltura tenutosi qualche giorno fa al padiglione dell'Unione europa di Expo. Si riconoscono, da sinistra, Karmenu Vella, commissario dell’Ambiente, affari marittimi e pesca dell’Ue e, al centro, Gualtiero Marchesi. “Bisogna fare cultura!” ha esortato il cuoco milanese, "insegnando a riconoscere la differenza di sapore tra pesce pescato e allevato"
Fresco, buono, sano e sostenibile. Sono queste le caratteristiche del pesce allevato in Europa secondo Karmenu Vella, commissario dell’Ambiente, affari marittimi e pesca dell’Ue, intervenuto a Expo 2015 nel padiglione dell’Unione Europea per la conferenza sul futuro dell’itticoltura. Il pesce è sicuramente buono e sano, un menu completo di amminoacidi essenziali, vitamine, minerali e omega-3, e il prodotto allevato non ha nulla da invidiare alla sua controparte selvatica ma sicurezza alimentare e sostenibilità sono concetti ben diversi e un pesce non inquinato può ugualmente essere inquinante.
L’acquacoltura è in crescita e nel 2030 il 60% del pesce consumato sarà d'allevamento ma l’Europa produce poco e consuma tanto, importando oltre il 60% dall’estero. Una burocrazia disarmante, coste densamente troppo sfruttate e un consumatore medio titubante, sono tra i maggiori ostacoli dell’itticoltura. Giornalisti, politici, scienziati, produttori e consumatori presenti alla conferenza hanno messo a frutto tutte le loro competenze per trovare una soluzione; molte le idee e i conflitti ma in generale è stata sottolineata l’importanza della ricerca, della diversificazione delle specie allevate, soprattutto erbivore, della cooperazione tra settori e di una attenta progettazione ambientale.
Allevamento di salmoni Loch Fyne in Scozia (foto Gabriele Zanatta)
‘Educare’ ha messo tutti d’accordo. È importante indirizzare verso scelte più sostenibili e specie meno conosciute, rispettando stagionalità e metodi di allevamento virtuosi. Un consumatore informato e attento è un consumatore sostenibile. “Bisogna fare cultura!” è l’accorato appello dello chef Gualtiero Marchesi che sfida il consumatore a riconoscere la differenza di sapore tra pesce pescato e allevato, e i cuochi a valorizzarli entrambi.
L'8 giugno si celebra il World's Ocean Day, la Giornata Mondiale degli Oceani
Classe 1985, biologa marina e appassionata di sostenibilità e cucina. Dopo aver vissuto in molti posti, da NY alle Filippine, è tornata in Italia e si è dedicata alla comunicazione lavorando come giornalista freelance. Ora nuova tappa, in Australia
Linea diretta con l'Esposizione Universale 2015