03-10-2015
Spaghetto Felicetti ai fiori di zucca: il piatto che la giovane e bravissima Caterina Ceraudo ha preparato per la sua lezione a Identità di Pasta
La giovanissima cuoca calabrese Caterina Ceraudo festeggia il suo compleanno a Identità di Pasta a Expo cucinando uno Spaghetto ai fiori di zucca. Giovane, calabrese e stellata, lavora nel ristorante di famiglia Dattilo a Strongoli. Il locale è costruito in un ex frantoio e, in tema, i Ceraudo producono anche olio, vino e ortaggi biologici dal 1987 con cui riforniscono la cucina (qui potete trovare una recente intervista di Gabriele Zanatta con il padre di Caterina, Roberto). «Il cliente ci accorda fiducia e noi dobbiamo ripagarlo con i prodotti migliori» dice la chef. Laureata come enologa, passa poi dalla vigna alla cucina inseguendo un amore più per il piatto abbinato al calice che per la bevanda in sé. Decisa a eccellere anche in questo campo, la Ceraudo segue una scuola d’eccezione quella di Niko Romito di cui sposa il motto: nulla è semplice, dietro un ingrediente c’è una storia lunga e virtuosa che bisogna solo cercare di non rovinare. Pochi ingredienti dunque per una cucina essenziale e leggera, in controtendenza con l’opulenza della tradizione regionale calabrese, ma un ingrediente non manca mai, il limone, lo stesso che appare nella ricetta presentata a Expo.
Caterina Ceraudo a Identità Expo S.Pellegrino
La crema di fiori di zucca
Attività, idee e protagonisti dello spazio di Identità Golose all'Esposizione Universale 2015
di
Classe 1985, biologa marina e appassionata di sostenibilità e cucina. Dopo aver vissuto in molti posti, da NY alle Filippine, è tornata in Italia e si è dedicata alla comunicazione lavorando come giornalista freelance. Ora nuova tappa, in Australia