09-10-2015
Antonio Scalera, chef del ristorante La Bul di Bari, sarà il protagonista di "Italian Contemporary Chef", lunedì e martedì prossimi, a cena, a Identità Expo S.Pellegrino
La ricchezza nella povertà: «Voglio prendere i prodotti poveri, ma straordinari, della mia Puglia, e dimostrare come con loro si possano cucinare piatti eccellenti. Così faccio nel mio ristorante, così proverò a fare anche a Identità Expo». Parola di Antonio Scalera, del ristorante La Bul di Bari, nonché protagonista di "Contemporary Italian Chefs" per le due cene di lunedì 12 e martedì 13 ottobre, a Identità Expo S.Pellegrino.
Barese, classe 1974, vanta esperienze importanti in Italia e all’estero. Ad esempio a Madrid (Viridiana e Cuenllas), come si capisce ancora oggi grazie ad alcuni sui piatti simbolo, come il gazpacho. Prima e dopo: Paolo Teverini (Bagno di Romagna), Quinzi e Gabrieli e Al Presidente (Roma), Grotta Palazzese (Polignano), Trattoria Toscana de l'Andana (Castiglione della Pescaia).
Dopo l'esperienza al ristorante di Ducasse in Toscana decide di tornare a casa, sulla scorta di una convinzione: quella terra ha tutto quello di cui si ha bisogno per fare buona cucina. Vi prova con successo a La Bul, appunto, dove la sua compagna Francesca Mosele si occupa di sala e cantina.
Un quadro-simbolo alle pareti de La Bul
Seconda portata, Risotto con cime di rapa, polvere di alici e spuma di aglio dolce e peperoncino, «una mia rivisitazione personale delle orecchiette con le cime di rapa». Riso Carnaroli, rape di Fasano («Le migliori. Le presentiamo sia a tocchetti, che in salsa»), alici disidratate («Ma attenzione, sono alici fresche: la procedura è complessa, il risultato molto delicato») e polverizzate. Quindi una spuma di aglio e peperoncino, più del pangrattato grezzo e fatto saltare in padella, per una nota croccante finale.
Infine il dessert: Variazione di bignè. «Semplice semplice: un bignè di pasta choux con crema, marmellata di arancia e pistacchi tostati, su un fondo spennellato leggermente di crema al cioccolato». Golosità pura.
Attività, idee e protagonisti dello spazio di Identità Golose all'Esposizione Universale 2015
di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera