Emozioni al Roof Garden

Bergamo
Ma quanto è bella, buona e ricca Bergamo, anche varia con le sue due città, quella in alto e quella in basso, e ben più di una faccia in cucina per caccia, carne e pesca, nonché le sue tradizioni ribadite con convinzione, a braccetto con innovazione e tanta voglia di convincere chi abita lontano a deliziarsi in uno dei tanti indirizzo golosi.
L’ultimo visitato guarda la collina e la sera ti strega fin dal primo sguardo perché il ristorante sul tetto dell’hotel San Marco offre un panorama che farebbe perdonare allo chef mille errori. Ci vorrebbe un bruciapadelle ottuso per non riempire il Roof Garden, ma questo non vuole dire che sia uno scherzo riuscirsi (a riempirlo). Al di là della battuta infatti, avere un fuoriserie da tenere in strada è più difficile di spingere un carrello della spesa tra gli scaffali del supermercato. E Fabrizio Ferrari guida con fantasia e polso fermo.
A Bergamo da due anni, Ferrari (che con un simile cognome non può essere né lento né piatto) ha predisposto un recinto per la memoria, quattro soste Bergamo style (Salame con polenta, Casoncelli, Coniglio disossato alla orobica e Amorpolenta e zabaione freddo al Moscato di Scanzo a 60 euro), per liberarsi in tutto il resto a iniziare dalla simpatica idea di offrire la possibilità di assaggiare tutti i secondi di pesce e tutti quelli di carne (quattro e quattro) a 50 j, in pratica un menù degustazione sui generis ma intrigante perché in un caso uno gusta Sottovetro di pescato, Scampi ai granuli di San Daniele (io avrei preferito guanciale o lardo), Spada a “ghiotta” e Storione in salsa Carbonade e nell’altro Porcellino all’uva, Manzo in falde, Vitello Reale alla giardiniera e Magro d’anatra alle erbe aromatiche.
Ovvio che è una scelta netta, che uno potrebbe far precedere dalla Mescua di piovra piuttosto che da un perfetto e intrigante Risotto al cacao amaro e anatra nel suo sugo d’arrosto anche se poi, tale la bontà, verrebbe difficile dire di no ai Testi di grano arso con pesto ai pistacchi di Bronte e alla Pappa al pomodoro e crostacei, un primo dedicato a Gianburrasca. Ma Ferrari è così piacevole in cucina che non ho rinunciato nemmeno agli Spaghetti di Gragnano all’assenza di arancia e tartara di scorfano. E il coniglio? Un botto.
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ROOF GARDEN RESTAURANT
Piazza della Repubblica, 6 a Bergamo
Telefono: 035.366159
Sito: www.roofgardenrestaurant.it
Chiusura: sabato a pranzo e tutta domenica
Prezzi medi: antipasti 25, primi 25, pesci 32, carni 35 e dessert 14 euro.

Menù degustazione: 60/90 euro.
Coperto: 6 euro
Coefficiente di difficoltà: sufficiente, valida cucina d’autore