Una guida dei ristoranti da un’altra prospettiva: quella, preziosissima, dell’accoglienza. Perché sono loro – maître, sommelier e restaurant manager – i primi volti che vediamo, che ci accompagnano e che ci guidano, con discrezione. Ma anche quelli che poi rischiano di essere trascurati nel riconoscere il valore di un ristorante.
Un’iniziativa dell'associazione NoidiSala con GiuntiEditore, presentata domenica 24 marzo in anteprima da Voce, il nuovo locale in piazza della Scala a Milano firmato dal gruppo di Aimo e Nadia.
La guida è una novità destinata a venire alla luce a settembre, ma Marco Reitano e Marco Bolasco della casa editrice hanno svelato filosofia e impostazione, per cominciare a ingolosire. E gli ingredienti ci sono tutti.
Una premessa che fa proprio lo chef sommelier de La Pergola del Rome Cavalieri: «Questa non vuole essere una critica, bensì una guida nel vero senso del termine. Insomma, niente stroncature ma esempi, che sono quelli che servono oggi. Perché poi si dice che non si trovano i giovani per la sala. Loro però hanno bisogno di riferimenti».

Marco Reitano e Marco Bolasco
Quindi questo sarà uno strumento per far emergere la figura del personale di sala e ribadire l’importanza di uno stile italiano: tra quelle pagine (oltre agli interventi di venti giornalisti e di uno chef) ci saranno ristoranti stellati come grandi osterie, che con il loro lavoro e la loro dedizione non solo ai fornelli, hanno scandito la storia del nostro Paese. L’accoglienza è un’arte e un’altra parola che sta a cuore a
Marco Reitano è passione: quella più che mai non si insegna in modo astratto, ma attraverso l’esempio. Coloro che verranno raccontati nella guida, dovranno proprio trasmettere questa energia per contagiare le nuove leve e renderle consapevoli della bellezza di questo mestiere.
Un altro aspetto è stato poi sottolineato durante la presentazione: impegnarsi in questa missione significa anche fare squadra. L’ha ricordato Marco Bolasco: «Con questo strumento riempiamo uno spazio impensabile fino a qualche anno fa. Ciò che vogliamo comunicare è non solo come si mangia ma come si sta in un ristorante. Il nostro è un lavoro per la categoria tutta».
L’iniziativa, lanciata con il dj set di Luca Onere di Radio Monte Carlo, è in partnership con Fondazione Birra Moretti, Bonaventura Maschio, Acqua Panna e San Pellegrino, Taittinger, Winedow, Dievole.
L’associazione Noi di Sala è stata fondata sei anni fa, con l’obiettivo di formare, motivare e riunire personale di sala qualificato, domanda a gran voce il mercato. Questa guida vuole essere un tassello coinvolgente e innovativo di questa missione.