18-08-2020
Il maestro Massimo Alverà dietro al bancone della sua pasticceria di Cortina d'Ampezzo. È ripartito di slancio dopo lo stop dei mesi scorsi
È ripartito Massimo Alverà. E lo ha fatto a più velocità. In una Cortina d’Ampezzo in vero fermento, connessa più che mai al futuro (leggi anche qui). Tanti infatti i progetti in vista dei prossimi Campionati Mondiali di Sci Alpino. Come la messa a punto della cabinovia Son dei Prade-Bai de Dones, che collegherà Pocol (nel comprensorio delle Tofane) con l’area del Lagazuoi-Cinque Torri-Col Gallina. Traduzione: sci ai piedi, si potrà raggiungere l’Alta Badia e le aree del Dolomiti Superski. Intanto? «C’è frenesia, per riaprire e per vivere al meglio la stagione estiva. Noi siamo pronti ad accogliere i turisti», dichiara Massimo. Che, per la Pasticceria Alverà, ha ben chiaro il piano d’azione. «Abbiamo reso il nostro negozio il più rassicurante e accogliente possibile. Venire da noi è e deve restare una gioia. Inoltre, abbiamo pensato di ampliare la parte esterna, costruendo un chiosco. Un carissimo amico artigiano ha voluto sostenere la mia idea, realizzando una struttura dal caratteristico tetto in scandole. Utilizzando legno di larice a chilometro zero. Quello che qui in montagna viene impiegato per i fienili, perché resinoso, elastico e resistente alle intemperie».
Il "Fiocco" di Massimo Alverà e, sotto i disegni preparatori
Dolce Cortina
Linzer Nostalgia. Foto Enrica Guariento
Bosco al cioccolato
Essenzialità. Sinonimo pure di Brazorà. Che significa abbraccio. Una delizia iconica della conca ampezzana (e oggi più che mai emblematica). «Si tratta di un semplicissimo impasto, ma la sua peculiarità sociale è ancora molto sentita. Nei mesi che precedono le nozze, infatti, i futuri sposi si spostano di casa in casa portandolo agli invitati, in tal caso a forma di treccia-corona, e posizionando al centro i confetti», spiega Massimo.
Brazorà
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
a cura di
Lombarda, una laurea in lettere e un inizio nel giornalismo di cronaca. Poi, cambio di direzione, verso i viaggi, il cibo e il vino. Ora guida Fuori Magazine, il nuovo progetto editoriale di Petra-Molino Quaglia
I Maestri Pasticceri APEI sul Red Carpet della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia (giunta ormai alla sua 80esima edizione) lo scorso 5 settembre