Mangiare in un ristorante stellato al prezzo di una cena in trattoria. È il sogno di molti appassionati di gastronomia non dotati di stipendi stratosferici, ma anche un modo per avvicinare all'alta cucina chi di solito ai ristoranti di un certo tipo non ci si accosta nemmeno, per ragioni di conto in banca più che per mancanza di curiosità. Un sogno che si potrà realizzare, almeno per chi abita a Roma, grazie alla Rome Restaurant Week che dopo il successo in altre città del mondo viene proposta per il terzo anno nella Capitale da DiningCity.com, portale di comunicazione e prenotazioni internazionale per la ristorazione presente già in molte città (da Amsterdam a Shanghai), con il patrocinio dell’assessorato alle Attività Produttive, al Lavoro e al Litorale di Roma Capitale.

Alessandro Pipero, altro nome della Restaurant Week
Dal 5 al 11 novembre sarà possibile infatti assaggiare un menu degustazione di 3 portate a partire da 25 euro a persona, in molti dei migliori ristoranti di Roma, recensiti e premiati dalle principali guide gastronomiche nazionali. Il prezzo varia in base appunto alle valutazioni delle guide: per i ristoranti stellati è previsto un sovrapprezzo “un tanto a stella”, cioè di 15 euro per ogni stella, mentre per quelli che hanno un punteggio pari o superiore a 75 nella guida del
Gambero Rosso o a 14 nella guida
Ristoranti de L’Espresso il prezzo fisso è di 35 euro.
Prenotando la propria cena sul sito www.restaurantweek.it – a partire da oggi, mercoledì 17 ottobre, per un numero limitato di prenotazioni quindi chi prima arriva... - ci si potrà per sempio aggiudicare una cena da Pipero al Rex, il ristorante di Alessando Pipero, premiato come miglior mâitre d'Italia dalla Guida di Identità Golose, dove cucina lo chef Luciano Monosilio (metteranno nel menu della settimana la famosa carbonara? Si accettano scommesse) o dallo chef Roy Caceres, che era con Pipero ad Albano e adesso officia nel suo ristorante ai Parioli, Metamorfosi.
Oppure si potranno assaggiare i piatti di
Francesco Apreda (e approfittare di una tra le più suggestive viste sulla Città Eterna) all'Imago del
Hotel Hassler Roma, vedere cosa combina
Oliver Glowig nel ristorante dell'Aldrovandi
che porta il suo nome, provare la cucina di
Andrea Dolciotti da
Inopia (è un po' nascosto ma vale la pena di essere scovato) o levarsi lo sfizio di mangiare al ristorante Italia, all'ultimo piano di
Eataly, dividendo la propria attenzione tra i piatti di
Gianluca Esposito, il panorama sul quartiere Ostiense e le tre opere di
Modigliani esposte in sala. La lista è ancora lunga, e va dall'
Arcangelo di
Arcangelo Dandini alla
Regola, interessante ristorante genovese in pieno centro, e ancora oltre, anche fuori dai confini della città.
Per chi non si accontenta e aspira al massimo, tra tutti coloro che prenoteranno un tavolo in uno dei ristoranti aderenti alla Rome Restaurant Week saranno sorteggiati due pranzi per due persone a La Pergola, per provare la grande cucina dello chef Heinz Beck, e un week end per due persone in uno dei lussuosi hotel della catena Boscolo, partner dell'iniziativa. Sperando che i fortunati – vincitori e non – reputino l'esperienza interessante e meritevole di un investimento maggiore in futuro.