24-09-2019
Da sinistra a destra, Yvonne Simon e Ilias Ntoykai (Hisa Franko, Caporetto, Slovenia) e Antonia Klugmann (L'Argine, Dolegna, Gorizia), autori della prima, doppia lezione di Identità New York numero 10, evento in corso fino a mercoledì prossimo a Eataly Flatiron, Manhattan (foto Brambilla/Serrani)
Come sempre nelle ultime edizioni, tocca al giornalista di Chicago Vince Gerasole introdurre con parole lusinghiere la decima trasferta americana di Identità Golose. «L’Italia», lo segue a ruota il curatore Paolo Marchi, «non è solo pasta, pizza, polenta o tiramisu; noi cerchiamo di far vedere l’altro lato della medaglia, l’innovazione, la cucina italiana che evolve». Nel caso della prima lezione, c’è un corollario importante: «Ci piace parlare anche della fertilità, dello scambio tra frontiere. Per questo iniziamo con Antonia Klugmann e Ana Roš, due grandi cuoche che frequentano i due lati di un confine, Italia e Slovenia». La prima metà della lezione numero 1 è affidata ad Antonia Klugmann, cuoca dell’Argine di Vencò a Dolegna del Collio (Gorizia), due passi in qua dal confine con la Slovenia. La lezione è scandita in un perfetto inglese: «Guardo tanti film in lingua originale», scherza per rompere il ghiaccio. «Sono di Trieste, una città con tante influenze. Ho un cognome ebreo e nelle mie vene scorre anche sangue pugliese e anche emiliano-romagnolo». Si parla di memoria e libertà: «Il piatto di oggi è un’evoluzione degli Gnocchi di patate con prugne, un simbolo della tradizione triestina. La mia infanzia mi ha regalato diverse memorie cui sono affezionata; ma non sento per nulla il peso della tradizione. I am a free woman. Uso la libertà per spaziare ovunque. It’s beautiful».
Antonia Klugmann, memoria e libertà
Gnocchi di barbabietola, prugna e rosa, Antonia Klugmann. Wine pairing: Chardonnay Tellus 2016 della Famiglia Cotarella
Compe s skuto, cioè formaggio fermentato, cioccolato affumicato e patata in crosta di fieno, Ana Roš e Yvonne Simon. Wine pairing: Merlot Sodale 2015, Famiglia Cotarella
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt