Julien Ochando
Risotto al pomodoro e mozzarella
Identità Golose Milano Perdersi nel gusto: note di una cena formidabile all'Hub firmata Alex Atala e Mauricio Zillo
Molto interesse e generalizzato apprezzamento ha suscitato la presentazione dell'associazione Ambasciatori del Gusto, mercoledì scorso al Ministero delle Politiche Agricole. Cristina Bowerman, che del nuovo sodalizio è presidente, ne ha spiegato spirito e finalità, in questo suo discorso introduttivo
Ambasciatore, per definizione, è colui che è incaricato di una missione particolare in un Paese straniero. Questo preciso e fondamentale concetto, anche grazie alla recente esperienza di Expo Milano 2015, ha incontrato e permeato il nostro mondo mutuando l’esigenza collettiva per una ambiziosa missione: divulgare l’identità, la storia, la sensibilità del nostro Paese attraverso la nostra passione, il nostro lavoro.
La cucina italiana oggi è tradizione, eccellenza e indissolubile legame col territorio. Parte da queste solide fondamenta trasformandosi attraverso ricerca e innovazione, crescendo, maturando nel suo reinventarsi e così facendo, tornando all’essenziale.
Grandi nomi in prima fila, nella sala Cavour del Mipaaf: tra i tanti anche Davide Oldani, Carlo Cracco, Franco Pepe, Corrado Assenza e Cesare Battisti
Donne e uomini, siano essi cuochi, pizzaioli, sommelier, maître, manager di ristoranti, responsabili acquisti, professionisti che vivono non solo nelle cucine o nei ristoranti, che viaggiano, apprendono e restituiscono l’esperienza vissuta attraverso l’interpretazione. Quindi Ambasciatori del Gusto. Rappresentare in tutto il mondo il concetto italiano di gusto, compito non per niente facile.
L'intervento di Carlin Petrini
Il nostro Paese ha influenzato il mondo fin dagli albori della civiltà con il diritto romano, il Rinascimento, l’opera, la moda, il design, le auto e soprattutto la cucina. Il nostro popolo ha il dono di percepire e riconoscere la bellezza. La cucina è la sintesi perfetta del gusto italiano perché fonde tradizione, storia, territorio ma anche viaggio verso terre lontane il cui ritorno è carico di esperienza e raccolti come le spezie, i tuberi, i pomodori.
Il saluto del ministro Maurizio Martina
Questi i nostri punti cardine che muovono i primi progetti concreti, dalla Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, alla creazione di un tavolo tecnico che affronti i temi dell’istruzione e della formazione, alla ricerca, all’iniziativa Adotta una scuola per meglio interpretare le esigenze di un settore, alla lotta agli sprechi con le varie campagne, agli eventi di raccolta fondi per beneficenza. (Scritto con l'aiuto di Monica Colla)
Cuoca laureata in Legge e in Arti Culinarie, parla tre lingue e continua a studiare e fare stage. Oltre 15 anni all’estero, nel 2006 apre Glass Hostaria. È primo presidente dell'associazione Ambasciatori del Gusto
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