06-07-2022
Andrea Aprea ha lasciato i box e si sta sistemando sulla griglia di partenza del gran premio Michelin 2023. Stamane infatti debutterà il caffè-bistrot a piano terra, domani sarà la volta del ristorante al terzo piano, ad agosto vacanze e a settembre il via vero e proprio per un progetto destinato a lasciare il segno nella turbo Milano del dopo pandemia. Tutto questo al 52 di corso Venezia, davanti al planetario, quasi a Porta Venezia, dove il palazzo Bocconi Rizzoli Carraro, edificato nel 1871, è stato ristrutturato da cima a fondo a partire dal 2016 per fare spazio al museo di arte etrusca della fondazione Luigi Rovati e, in seconda battuta, a lavori avviati, al progetto dello chef campano.
Il giardino interno del palazzo che al 52 di corso Venezia ospita Aprea
La "mozzarella" di Andrea Aprea
Andrea Aprea: Scampi, porcini, dragoncello
Andrea Aprea: Rombo alla mugnaia
Pagina a tutta acquolina, uscita ogni domenica sul Giornale dal novembre 1999 all’autunno 2010. Storie e personaggi che continuano a vivere in questo sito
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nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi
Un tempo, la pagina a tutta acquolina in uscita sul Giornale. Oggi è una delle deliziose rubriche firmate dal nostro Paolo Marchi: signore e signori, gli Affari di Gola. Affari seri, ad alto tasso di ghiottonerie, che ritraggono un’Italia davvero squisita, tra incursioni nelle tradizioni più care al nostro palato, alla meglio gioventù del nostro Buon Paese