19-03-2019
Giuseppe Lo Iudice e Alessandro Miocchi di Retrobottega, Roma. Terrano lezione a Identità Milano domenica 24 marzo, ore 13, all'interno del format "Nuove Identità, Italia-Mondo"
In comune hanno la barba, grandi esperienze internazionali alle spalle – tra cui quella in comune al Pagliaccio di Anthony Genovese – e il desiderio di trovare nuove formule di cucina e accoglienza, sperimentando di continuo piatti, format e idee che uniscono grandi competenze tecniche e un pensiero accurato a un approccio informale e decisamente “libero”.
Per il resto, Alessandro Miocchi e Giuseppe Lo Iudice – i due cuochi-“bottegai” che nel 2016 hanno dato vita al progetto Retrobottega, da molti considerato uno degli indirizzi più interessanti della Capitale e un modello di business indovinato ma non facile da replicare perchè basato su uno stile molto personale e su un grande lavoro di squadra – hanno naturalmente storie e personalità diverse che li rendono complementari e sono alla base del progetto stesso.
Alessandro è nato ad Albano Laziale (in provincia di Roma) nel 1984 e dopo l'Istituto alberghiero ha lavorato con chef come Enrico Crippa e Antonio Guida prima di approdare al Pagliaccio. Grande amante della natura e degli spazi aperti – oltre che della tecnologia e degli acquisti online di ogni genere di attrezzatura da cucina e per l’outodoor – si divide tra la cucina e i boschi di Lazio e Abruzzo, dove ogni settimana va a raccogliere erbe, radici e frutta selvatica insieme ad alcuni collaboratori e a un etnobotanico esperto di foraging, seguendo le stagioni, il legame con il territorio ma anche un approccio etico e sostenibile al cibo.
Miocchi e il foragign (foto Matteo Bizzarri)
Risotto, stinco, mirtilli di Retrobottega
Nel dicembre 2018 Alessandro e Giuseppe hanno aperto l’adiacente RetroPasta, laboratorio di pasta artigianale con sfoglie e ripieni decisamente “gastronomici” ma anche bottega con una selezione di sughi, salse, conserve, capperi, tartufi e paste secche artigianali. In dirittura d’arrivo il progetto RetroVino, un’enoteca in cui fermarsi per bere o acquistare bottiglie di vino accompagnate da piccoli piatti.
di
giornalista, napoletana di nascita e romana d'adozione, cerca di unire le sue tre passioni: mangiare, viaggiare e scrivere