10-05-2019

Perché i grandi ristoranti del mondo scelgono soft-drink firmati Fever-Tree

7 su 10 optano per il marchio leader nella premium mixology. Anche a Identità Milano, con Edoardo Nono e Viviana Varese...

La rivisitazione dell’iconico Aviation, prepar

La rivisitazione dell’iconico Aviation, preparato a Identità Cocktail da Edoardo Nono del Rita&Cocktails mettendo un cubo di ghiaccio in un bicchiere e a seguire gli ingredienti liquidi in ordine contrario rispetto alla classica ricetta del gin tonic. Prima è stata versata la tonica Fever-Tree Indian Tonic e a seguire sono stati aggiunti liquore di violetta e acquavite di uva messa a bagnomaria con ginepro e pepe nero ed erbe aromatiche. Infine, succo di bergamotto chiarificato e maraschino. Tutte le foto sono Brambilla-Serrani

Perché Fever-Tree è scelta da 7 tra i 10 migliori ristoranti del mondo? La risposta è più semplice di quanto si creda: in poco più di dieci anni Fever-Tree ha profondamente rivoluzionato il mondo dei soft drink creando, in maniera del tutto pioneristica, una nuova categoria nel settore del beverage: i mixer premium. Fever-Tree è apprezzata perché i suoi soft drink vantano equilibrata aromaticità e forte identità caratteriale. Sono stati lanciati nel Regno Unito all'inizio del 2005 e rapidamente stanno conquistando tutto il mondo; oggi risultano presente in 50 mercati, oltre a essere leader mondiali nel settore premium mixology.

Fever-Tree era anche all'ultimo congresso di Identità Milano, in qualità di partner ufficiale per il secondo anno consecutivo a Identità di Cocktail, lo spazio - di crescente successo - dedicato a mixology, distillati e spirits.

In questo ambito Fever-Tree è stato il trait d’union tra una chef e un bartender: ossia Viviana Varese – chef del prestigioso ristorante Alice di Milano – ed Edoardo Nono – owner di Rita&Cocktails, sempre nel capoluogo lombardo. I due, con una sorprendente masterclass, hanno presentato un piatto e due cocktail legati dal forte richiamo alla cucina di pesce e ai sapori della memoria.

Edoardo Nono e Viviana Varese

Edoardo Nono e Viviana Varese

Negli ultimi anni, drink e cucina sono sempre più legati nella ricerca di nuovi abbinamenti e spesso mixologist e chef strizzano l’occhio gli uni agli altri lavorando sui concetti di contrasto, similitudine e stagionalità, e creando così abbinamenti inusuali e una vera esperienza sensoriale. In questo contesto Edoardo Nono ha realizzato due cocktail: un Martini Assoluto e una rivisitazione dell’iconico Aviation, che hanno esaltato i sapori e i profumi del piatto realizzato da Viviana Varese, un Cubetto di ricciola marinata con aceto alla ciliegia ed estratto di gamberi rossi mescolato con plancton, il tutto guarnito con foglie di shiso cotte.

Il Martini Assoluto di Edoardo Nono (Gin Elefant a -22 gradi aromatizzato con lemongrass, shiso, mentuccia classica, finocchietto selvatico, dragoncello e qualche cl di Fever-Tree Mediterranean Tonic Water. Il tutto versato in coppetta gelata e guarnita con ciottoli aromatizzati al Vermouth) con la creazione di Viviana Varese, un Cubetto di ricciola marinata con aceto alla ciliegia ed estratto di gamberi rossi mescolato con plancton, il tutto guarnito con foglie di shiso cotte

Il Martini Assoluto di Edoardo Nono (Gin Elefant a -22 gradi aromatizzato con lemongrass, shiso, mentuccia classica, finocchietto selvatico, dragoncello e qualche cl di Fever-Tree Mediterranean Tonic Water. Il tutto versato in coppetta gelata e guarnita con ciottoli aromatizzati al Vermouth) con la creazione di Viviana Varese, un Cubetto di ricciola marinata con aceto alla ciliegia ed estratto di gamberi rossi mescolato con plancton, il tutto guarnito con foglie di shiso cotte

Il primo cocktail, il Martini Assoluto, vede tra i suoi ingredienti: Gin Elefant a -22 gradi aromatizzato con lemongrass, shiso, mentuccia classica, finocchietto selvatico, dragoncello e qualche cl di Fever-Tree Mediterranean Tonic Water. Il tutto versato in coppetta gelata e guarnita con ciottoli aromatizzati al Vermouth.

Il secondo cocktail invece - rivisitazione dell’iconico Aviation – è stato preparato mettendo un cubo di ghiaccio in un bicchiere e a seguire gli ingredienti liquidi in ordine contrario rispetto alla classica ricetta del gin tonic. Prima è stata versata la tonica Fever-Tree Indian Tonic e a seguire sono stati aggiunti liquore di violetta, dall’inconfondibile colore violaceo, e acquavite di uva precedentemente messa a bagnomaria con ginepro e pepe nero ed erbe aromatiche. Infine, sono stati aggiunti succo di bergamotto chiarificato e maraschino.

Lo stand Fever-Tree a Identità Milano 2019

Lo stand Fever-Tree a Identità Milano 2019

Altro appuntamento che ha richiamato l’attenzione dei visitatori di Identità Milano è stata la presentazione di un cocktail - realizzato in esclusiva per il congresso – da Jessica Rocchi, head bartender di Alice presso lo stand di Fever-Tree. Metamorfosi è un drink a base di Pisco Tabernero Quebranta agli agrumi e pepe, Fever-Tree Mediterranean Tonic Water, guarnito con brinatura di sale di Maldon, capperi e bottarga di muggine e come tocco finale l’aggiunta di chips di yucca fritta con capperi disidratati e fiori eduli.

Il drink Metamorfosi realizzato da Jessica Rocchi, head bartender di Alice, presso lo stand di Fever-Tree a Identità Milano. È a base di Pisco Tabernero Quebranta agli agrumi e pepe, Fever-Tree Mediterranean Tonic Water, poi guarnito con brinatura di sale di Maldon, capperi e bottarga di muggine e come tocco finale l’aggiunta di chips di yucca fritta con capperi disidratati e fiori eduli

Il drink Metamorfosi realizzato da Jessica Rocchi, head bartender di Alice, presso lo stand di Fever-Tree a Identità Milano. È a base di Pisco Tabernero Quebranta agli agrumi e pepe, Fever-Tree Mediterranean Tonic Water, poi guarnito con brinatura di sale di Maldon, capperi e bottarga di muggine e come tocco finale l’aggiunta di chips di yucca fritta con capperi disidratati e fiori eduli

Fever-Tree offre agli appassionati e consumatori di spiriti pregiati mixer di qualità altrettanto elevata, adatti alla miscelazione e ottenuti da ingredienti naturali, rigorosamente selezionati e soprattutto ricercati, studiati appositamente per miscelazioni di alto livello. I prodotti della gamma comprendono tante toniche (aromatizzate con diverse botaniche) ma anche altri prodotti come ginger-beer e ginger ale. Per scoprire la gamma completa: fever-tree/drinks.

Le eleganti bottigliette donano una sensazione di freschezza grazie alle etichette color pastello. Fever-Tree è adatta ad ogni tipo di consumo: mixata assieme ai migliori spirit ma anche da servire e gustare fredda al naturale. La gamma di Fever-Tree arricchisce il gusto di qualsiasi cocktail alcolico e analcolico: dai classici drink old school a quelli più moderni. In Italia Fever-Tree è importato e distribuito dal gruppo Velier, realtà leader nel settore dell’importazione e della distribuzione di liquori e distillati e punto di riferimento per gli appassionati di tutto il mondo.

Il drink Metamorfosi

Il drink Metamorfosi


Shake & shock

ll mondo dei cocktail e dei bartender raccontati da Identità Golose.

a cura di

Identità Golose