26-01-2019

Alessandro Coppari, Mezzometro (e più) di pizza

Alla scoperta dell'indirizzo goloso di Senigallia - con gemello a Jesi - dove gustare la specialità su misura con grandi topping

Alessandro Coppari prepara una delle sue pizze orm

Alessandro Coppari prepara una delle sue pizze ormai famose

Dove si mangia la pizza a metro? Nella Penisola Sorrentina, certo, patria di questa particolare tipologia di pizza “su misura” dove fu brevettata negli anni ’60; ma non solo. Una buonissima, diversa dall’originale ma che da essa prende spunto, è quella di Alessandro Coppari a Senigallia (e pure a Jesi), che non a caso ha chiamato il suo locale proprio Mezzometro (Lungomare Da Vinci 33. Tel. +39 071 60578, senigallia.mezzometro.it), che ci sembra il minimo sindacale di pizza da godersi da lui.

Alessandro Coppari

Alessandro Coppari

Il percorso che lo ha portato a diventare uno dei pizzaioli più apprezzati delle Marche – e non solo – è singolare. Giocatore professionista di baseball e poi lavoratore di una cooperativa metalmeccanica, Alessandro ha deciso di mollare tutto per seguire la passione per la pizza. Finito in Calabria per imparare il mestiere, è poi tornato a Senigallia dove una stagione da aiuto pizzaiolo lo ha definitivamente fatto innamorare della pizza e lo ha spinto ad approfondire l’argomento con corsi e altre esperienze nelle Marche. Dopo 4 anni ha rilevato proprio quel locale sul Lungomare Da Vinci dove aveva iniziato, che era un po’ in difficoltà.

Una delle pizze di Mezzometro, sedi a Senigallia e Jesi

Una delle pizze di Mezzometro, sedi a Senigallia e Jesi

Lui ha raccolto la sfida, puntando proprio sulla pizza a metro – secondo gli insegnamenti di Riccardo Menon – a cui ha dedicato l’insegna. «Qui a Senigallia d’estate si lavora bene, ma l’inverno è difficile. Serviva qualcosa di diverso, bisognava ripensare il servizio e l’offerta e così ho deciso di proporre la pizza al metro». Scommessa vinta, se nel 2010 Mezzometro ha aperto anche una seconda sede a Jesi gestita dal fratello Alessio.

Il segreto? Un impasto leggero e digeribile (a base di farine macinate a pietra, alta idratazione e una lunga e curata maturazione. Non a caso Mezzometro fa parte dei Petra Selected Partners) e condimenti a base di materie prime selezionate, spesso locali, e ben assortite (in costante work in progress, ora Coppari sta seguendo un corso di cucina professionale a Torino) come la pala con il pecorino dei Monti Sibillini e le fave di Fratte Rosa o quella con pomodorino fresco, aglio, peperoncino confit, basilico e gambero allo zafferano in oleocottura.

Parte del merito va però anche la formula della condivisione al tavolo che invoglia a tornare e a moltiplicare gli assaggi. Oggi sono 4 – a volte anche 5 – gli impasti proposti: la pizza alla pala cotta al forno a legna (morbida come la napoletana ma cotta alla pala secondo la tradizione romana), quella tonda tradizionale, quella senza glutine e la focaccia “gourmet”, spesso a base di farine “alternative”, servita in spicchi e con condimenti di ricerca. In questo caso, a garantire la particolare texture croccante all’esterno e morbida all’interno, c’è anche la biga di lievito madre con gel di grano jarvicella, antica varietà marchigiana i cui steli sono usati tradizionalmente per realizzare i cappelli di paglia di Montappone.

Mezzometro
lungomare Da Vinci, 33
Senigallia (Ancona)
+39 071 60578
senigallia.mezzometro.it


Mondo pizza

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a cura di

Luciana Squadrilli

giornalista, napoletana di nascita e romana d'adozione, cerca di unire le sue tre passioni: mangiare, viaggiare e scrivere

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