17-08-2021
Gianluca Gorini, col suo DaGorini di San Piero in Bagno (Forlì-Cesena) è tra i protagonisti dei ristorante dell'estate
Se la vostra meta estiva è la Romagna...iniziate a leccarvi i baffi. Qui, tra mare, divertimento e relax ci sono proposte per tutti i gusti. Dalla cucina d'autore ai ristoranti storici che, anno dopo anno, non perdono il fascino degli inizi. E poi, tanto pesce e pizze gourmet per variare senza stancarsi mai. La vostra estate golosa in Romagna inizia da qui.
CUCINA DEL CONDOMIO, via Guglielmo Oberdan, 36, 48121 - Ravenna, cucinadelcondominio.it
In poco più di due anni (ha aperto nell'ottobre 2018) la Cucina del Condominio è diventato un locale che è come se ci fosse sempre stato. Deve essere per l'ambiente, dal sapore un po' vintage e un po' da laboratorio artigiano (ha occupato lo spazio che era di una legatoria) ma anche per la cucina, che è un'antologia di piatti che appartengono a tutti: la chiamano "alta cucina casalinga", perchè sono ricette domestiche e romagnole cucinate ad arte. Perciò è naturale, per chi è del luogo, rispecchiarsi in questi sapori ed è invece immediato affezionarcisi per chi li prova per la prima volta. Qui la pasta fa da padrona, non solo nel menu - dove si vedono felici interpretazioni di passatelli, cappelletti (quelli di Ravenna hanno il ripieno di formaggio), e la mitologica sfoglia lorda, scomparsa ormai dalla maggior parte delle tavole, eppure così deliziosa - ma anche nell'asporto, perchè il locale ospita anche un piccolo laboratorio di pasta fresca...Leggi l'intera recensione di Identità Golose
LA CHIOCCIOLA, via Quartiere - Runco, 94f, 44019 - Portomaggiore (Ferrara) - Quartiere, +390532329151locandalachiocciola.it
Sicuramente uno dei posti del cuore, uno dei grandi templi della gola che si nascondono fra le nebbie della bassa ferrarese che va da Cento fino al delta del Po. In queste zone sono nati alcuni luoghi leggendari che sono tuttora in grado di regalare esperienze pressochè inimitabili ognuno con le proprie differenze. La famiglia Migliari è alla seconda generazione e ha preso la via della grande trattoria moderna senza abbandonare una visione intelligente e di assoluto perfezionismo su alcuni grandi classici. La gestione è quasi totalmente familiare con le due generazioni totalmente coinvolte in un progetto che ora ha la guida di Adalberto detto "Athos", un ragazzone dalle idee chiare e dal sorriso contagioso...Leggi l'intera recensione di Identità Golose
APELLE, via Carlo Mayr, 75, 44121 - Ferrara, +390532790827, apellesmartfood.com
Apelle è un locale che è riuscito dove molti hanno fallito: abbinare cocktail e cibo. In Italia bisogna cercare con il lanternino i ristoranti dove la cocktail list sia capace di tenere il passo della cucina - un passo che, in questo caso, è decisamente veloce. Il locale (che anche nell'atmosfera è riuscito dove molti hanno fallito: qui l'aggettivo 'cosmopolita' calza a pennello) in centro storico a Ferrara propone una fruizione multipla, da chi vuole sedersi al bancone per un aperitivo a chi vuole spizzicare qualche tapas, ma vale decisamente la pena sedersi per un vero e proprio menu degustazione. Ogni cocktail list è tematica: in questo momento c'è quella dedicata ai Presìdi Slow Food ma sono sempre in carta alcuni signature della casa...Leggi l'intera recensione di Giorgia Cannarella
VILLA MONTY BANKS - via Sorrivoli, 601 47521 - Cesena (Forlì Cesena), +390547405821, villamontybanks.it
Monty Banks è il nome d'arte di Mario Bianchi, nato a Cesena nel 1897. Di umili origini, emigra giovanissimo negli Stati Uniti, dove diventa un personaggio noto e stimato - come attore, ma anche come produttore, regista e autore di sceneggiature - nella Hollywood del cinema muto. Quando raggiunge il successo, decide di acquistare un terreno su una collina che domina Cesena e di erigerci nel 1939 la propria dimora di villeggiatura in Romagna. E' proprio bella Villa Monty Banks, ed è un'ottima notizia che da qualche mese ospiti un hotel e un ristorante. Un progetto di cui sono artefici Michele Manuzzi ed Erika Galbucci, compagni anche nella vita, che hanno voluto ristrutturarla e poterla così far conoscere ai turisti, ma anche ai cesenati. Con gusto e intelligenza hanno trovato un equilibrio encomiabile tra contemporaneità e storia: linee precise, arredamenti misurati e di gran classe, leggerezza. E poi luce, tanta luce, dalle grandi finestre su ogni lato e piano...leggi l'intera recensione a cura di Niccolò Vecchia
TRACINA, via Marino Moretti, 26, 47042 - Cesenatico (Forlì-Cesena) tracina.it, +3905471670542
Ci troviamo sulla sponda del magnifico e celebre Porto Canale di Cesenatico. Tracina – più noto come “pesce ragno”, caratteristico per i suoi aculei pungenti - è ristorante che fa della materia ittica la sua forza propulsiva: arriva freschissimo tutti i giorni. Il ristorante conta su una piccola sala interna ma nella stagione primaverile o estiva ha più senso godere dei piacevolissimi coperti apparecchiati all’esterno, con vista proprio su Porto Canale. Christian Fava, proprietario e executive chef del ristorante, si propone come primo ambasciatore in sala per raccontare il menu e la sua passione. Tra gli antipasti del menu invernale, spicca il Vapore di canocchie, razza, seppia e mazzancolle con verdure alla catalana. Ricordiamo con piacere anche lo Spaghetto alla chitarra, vongole, calamaretti e cime di rapa o Rana pescatrice, torta di cavoli e patata schiacciata e ristretto di ortaggi...Leggi l'intera recensione di Claudio Scavizzi
MAGNOLIA - viale Trento 31, Cesenatico (Forlì-Cesena), +39 0547 81598, magnoliaristorante.it
Lo chef Alberto Faccani dà il suo meglio quando interpreta la cucina romagnola e i suoi ingredienti. Si vede nel Risotto Riviera Adriatica, da tempo pezzo forte del menu degustazione "I Classici": è un riso bianco mantecato con tre salse (brodetto, cozze e alghe), un'ode all’adriaticità, parola inventata, ma che ha il suo significato per la gente di queste parti. La maggior parte dei piatti raccontano di vecchie tradizioni e storie familiari di un ragazzo giovane, ma con un’esperienza ben rodata. Ma ci sono anche tante novità, perché lo chef ama rinnovarsi sempre, con abbinamenti originali di terra e mare: tra gli esempi più gustosi, Cappesante, topinambur, nocciole e caviale, Calamari, carbonara e tartufo nero, e ancora, Astice, pastinaca, pompelmo e rosmarino. Leggi l'intera recensione di Identità Golose
PAOLO TEVERINI AL TOSCO ROMAGNOLO - via del Popolo 2, Bagno di Romagna (FC), +39 0543 911260, hoteltoscoromagnolo.it
È sempre piacevole accostarsi alla cucina dei maestri, di quelli che hanno scritto pagine di storia gastronomica, quando questa dimostri di non essere solo l'antologia di un passato scintillante, ma di pulsare di vita attuale, di essere allineata con l'oggi, seppur anche tributaria di quel che è stato. Questo, capita di percepire andando a trovare Paolo Teverini a Bagno di Romagna. Lui, con la sua famiglia, in primis le adorabili figlie Gaia e Melita, è protagonista di una bella vicenda italiana, di quelle che affondano le proprie radici nella storia stessa di un angolo di Penisola per secoli legato a Firenze, immerso com’è nella foresta del Casentino, ma dal romagnolo Mussolini accorpato alla Romagna. E che in fondo è rimasto sé stesso, il mare di Cesenatico è a un’ora scarsa d’auto (così arrivano approvvigionamenti di ottimo pesce) eppure appare distante. Perché qui il forestiero ha voglia di assaggiare la terra, il bosco, il pascolo, le erbe. L'hotel Tosco Romagnolo dei Teverini è un piccolo gioiello a 4 stelle: curato nei dettagli, con la piacevolissima piscina termale al roof top, mentre a pianterreno trovano spazio i ristoranti, tra cui quello gastronomico denominato Paolo Teverini, tre decenni d’attività ... Leggi l'intera recensione di Carlo Passera
Al Porto di Cervia
Mario Buia e sua moglie Virginia Stifani sono due ragazzi pugliesi trapiantati da qualche tempo in Romagna, giovani, innamorati e appassionati. Condividono una bella vocazione per il buon cibo e il bere di qualità, istinti felicemente assecondati dal 2013 quando hanno rilevato questo piccolo locale a ridosso della zona portuale di Cervia, trasformandolo prima in wine bar/cruderia e poi, con velocità di pensiero e d’azione, evolvendo Al Porto in un’idea di ristorazione più completa, dove il cibo ha smesso di essere funzionale alle bottiglie e ne è diventato efficace coprotagonista. La squadra è molto giovane, motivata, sorridente: da cinque anni la cucina è nelle mani e nella vena ispirativa di Santi Ruud, cervese classe 1989 passato per la ristorazione d’hotel prima e la scuola di Vincenzo Cammerucci poi. A lui il compito di valorizzare con idee e pochi tocchi calibrati una materia prima freschissima, selezionata in porti di prossimità o fatta arrivare da Puglia e Marche... Leggi l'intera recensione a cura di Identità Golose
OSTERIA DEI FRATI, via Comandini, 149, 47020 - Roncofreddo (Forlì Cesena), +390541949649, osteriadeifrati.com/web/
L’Osteria dei Frati si trova a Roncofreddo, un piccolo borgo sulle colline romagnole fra Rimini e Cesena. In cucina troviamo Giorgio Clementi – da segnalare, un’esperienza da Riccardo Agostini, al Piastrino di Pennabilli – mentre in sala spicca la profesisonalità di Valentina Grandotti. Insieme gestiscono l’Osteria dal 2012, dopo aver raccolto l’eredità di Renato Brancaleoni, noto affinatore di formaggi. In base alla stagione si può cenare sia all’interno della struttura sia all’esterno, in un bellissimo giardino dai tavoli ben distanziati, diversi tra loro nella forma e nella struttura: sembra tutto quasi casuale ma, al contrario, dietro si cela una grande cura dei dettagli e della mise en place, orientate a mantenere un’ambiente intimo e familiare. Leggi l'intera recensione di Claudio Scavizzi
TRATTORIA DA LUCIO, viale Amerigo Vespucci, 71 -47921 - Rimini, +393409743459, cuoriebbri.com
Non ci hanno messo molto i due non ancora trentenni Enrico Gori (in sala) e Jacopo Ticchi (in cucina) a conquistare cuore e palato dei riminesi che amano mangiar bene, diventando l'insegna da consigliare a chi cerca qualcosa di speciale. Almeno per chi scrive, la Trattoria da Lucio è stata una delle sorprese più belle del 2020, e lo sarebbe stata anche se l'anno appena passato fosse stato un po' meno avaro di soddisfazioni. Nel locale si viene accolti da un'atmosfera classica, le sale sono diverse e piuttosto ampie, adatte anche a ricevere tavolate numerose: dall'ambiente, insomma, si potrebbe non capire subito che si tratta di un ristorante particolare, in cui si fa ricerca; soprattutto in cui il pesce, protagonista indiscusso, viene proposto in una chiave innovativa per il nostro paese, anche se in rapida diffusione. Parlare di dry aged fish a molti sembrerà ancora una mezza follia: a costoro consigliamo di sedersi a uno di questi tavoli, certi che cambieranno idea...Leggi l'intera recensione di Niccolò Vecchia
MARE' - molo di Levante 74, Cesenatico (Forlì-Cesena), +39 331 1476563, mareconlaccento.it Maré – mareconlaccento, illustra il sito internet – è un ristorante posizionato proprio sul lungomare di Cesenatico, all’interno dello stabilimento balneare. Si respira proprio una benedetta aria di mare, dalla mattina alla sera. Tutte le declinazioni dei menu presenti – colazione, pranzo e cena - godono dell’attenta ed esperta mano dello chef Omar Casali, da oltre 8 anni executive chef di una numerosa brigata. È lui a curare tutti i dettagli, programmando la produzione nel laboratorio poco distante, in cui prendono forma tutti i lievitati presenti in carta (il cestino del pane è buonissimo e ricchissimo), nonché la produzione della pasta fresca. In sala e ai vini ci si imbatte in Marco Livigni, preparato e attento a tutti i minimi dettagli. Leggi l'intera recensione di Claudio Scavizzi
LA CAPANNA DI ERACLIO - località per le Venezie 21, Codigoro (Ferrara), +39 0533 712154 Saltando a piè pari il dibattito su cosa sia la trattoria contemporanea, preferiamo definire La Capanna di Eraclio un meraviglioso, buonissimo, perfetto ristorante classico, borghese (ammesso che esista ancora la borghesia). È vero, trattoria lo fu certamente e per un secolo, dato che la fondazione è del 1920. E trattoria dall'esterno ancora sembra: siamo in uno dei posti più magici d'Italia - sul delta del Po, tra saline, risaie e ponti di barche - e la casetta che ancora porta l'insegna col nome paterno sa proprio di locanda, di buen retiro. Se ci arriverete all'imbrunire la troverete identica all'Impero della luce, il celebre quadro di Magritte: il giardino, l'ombra dell'edificio, i lampioni, il cielo cobalto. Ma da quando a condurre il vapore ci sono i fratelli Soncini Leggi l'intera recensione di Luca Iaccarino
MAD INSIDE THE BOX, via Milano, 54 - 47838 - Riccione (Rimini), +3905411743743 madriccione.com
A pochi passi da viale Ceccarini e dal lungomare di Riccione, Mad inside The Box è un concept nuovo per una località come Riccione così affezionata alla tradizione ma anche al divertimento per giovani e famiglie. In questo contesto l'hotel The Box, che ospita il ristorante e coktail bar Mad, è una sferzata di novità e freschezza che apre a nuove esperienze gourmet in una terra baciata da ottimi prodotti e ricette eccezionali. If These Walls Could Talk è la scritta al neon che campeggia all'ingresso e rivela la filosofia di un team affiatato di professionisti capitanato dai patron Marianna Chiaraluce e Alfredo Monetti, che hanno saputo creare un meraviglioso ambiente effervescente ed eclettico in grado di far convivere tre anime: l’ospitalità, la ristorazione e la miscelazione. Leggi l'intera recensione di Claudia Orlandi
LA ZANZARA - via per Volano 52, Codigoro (Ferrara) – Porticino, +39 0533 355236, ristorantelazanzara.com
Il fiume Po scorre maestoso in quest’ultima propaggine orientale di pianura padana, lembo di terra ravennate attraversato da una fitta rete di canali, boschi, canneti e distese palustri che ne conformano panorama, tempi e sapori. Difficile stabilire se siano state le persone a influenzare il territorio o viceversa. Su un piccolo isolotto collegato a terraferma da appendici artificiali e ponti in legno da percorrere a piedi, poggia soave quello che era un vecchio casone da pesca, rimodernato oggi con gusto e dettagli. Qui, da una decade, la famiglia Bison, forte di esperienze quarantennali nel ristoro, si lascia influenzare dall’intorno restituendo un racconto culinario di autentica contemporaneità. In sala, a scandire l’esperienza dei ventiquattro coperti, i fratelli Sara e Samuele. Quest’ultimo gestisce una wine list appassionata, che valorizza... Leggi l'intera recensione di Identità Golose
Pizza de 'O Fiore Mio
IL PIASTRINO - via Parco Begni 5, Pennabilli (Rimini), +39 0541 928106, piastrino.it Immerso nel verde del Parco Begni a Pennabilli, borgo al confine tra la Romagna e le Marche – un tempo il Comune era in provincia di Pesaro Urbino, da qualche anno è Rimini -, il ristorante dello chef Riccardo Agostini ha tutte le caratteristiche di quel luogo che ti lascia la voglia di tornarci il prima possibile. La spinta innovativa e la ricerca dello chef sull’utilizzo delle materie prime è evidente in ogni piatto, quasi sempre contrassegnato da una marcata tendenza all’impiego di salse e di vegetali. Lo Spaghetto cipollato e aringa e il Riso Carnaroli, pecora, ginepro e burro affumicato sono due piatti dalle note decise ma piacevoli ed equilibrate. Un plauso particolare va al cestino del pane, interessante e piacevole, così come la Cialda di mais e pecorino, servita al benvenuto.... Leggi l'intera recensione di Claudio Scavizzi
IL POVERO DIAVOLO, via Roma, 30 - 47825 - Torriana (Rimini), +390541675060, osteriapoverodiavolo.it
A metà strada tra l'Adriatico e l'Appennino, un ristorante e locanda in ottemperanza all'uso che se ne faceva, nei primi del Novecento, quando questa insegna comincia la sua storia. Oggi il nuovo corso è impresso da Giuseppe Gasperoni che raccoglie oneri e onori del passato con rinnovato entusiasmo, riconosciuto a fine 2020 con la stella Michelin. Lui, mite solo in apparenza, s'è infatti dotato di una squadra e di una brigata di suoi simili, vivi di uno zelo sincero e senza eccessi. Unica eccezione, la presenza della madre, Carla Zanni, che è anche consulente in materia di sfoglia, erbe di campo e fiori locali. La famiglia Gasperoni, del resto, è romagnola e precisamente di Verucchio e Giuseppe mutua la mano, e la mente, dal precedente apprendistato presso Riccardo Agostini a Il Piastrino di Pennabilli, altro esempio di una Romagna gourmet defilata, e fieramente di terra, donde gli arrivano il senso e la sensibilità nei confronti del territorio. Nonché un certo disegno preciso e audace che... Leggi l'intera recensione di Identità Golose
Lo staff de Il Piastrino
CAMI' - via Argine Sinistro 84, Ravenna – Savio, +39 0544 949250, camiagriturismo.it
Un angolo di pace e tranquillità. Da oltre un decennio lo chef Vincenzo Cammerucci ha trovato un luogo magnifico, immerso nella natura della campagna di Savio, per portare avanti – insieme alla compagna Milena Zanfini – la nuova filosofia di cucina, tutta incentrata sulla selezione (e produzione, visto che questo è un agriturismo!) di materie prime di qualità e sulla loro valorizzazione attraverso ricette spesso legate alla tradizione, sempre tecnicamente ineccepibili, volte alla ricerca del piacere delle cose buone, sane, gustose. Alcune ampie sale vetrate, con un arredamento accogliente, e un grande spazio all’aperto fanno da cornice a una proposta gastronomica che... Leggi l'intera recensione di Identità Golose
GUIDO - lungomare Spadazzi 12, Rimini – Miramare, +39 0541 374612, ristoranteguido.it
Davanti al mare la felicità è un’idea semplice, scriveva Jean-Claude Izzo; e davanti al mare di Rimini, da Guido, la semplicità del mare si trasforma in eleganza. Perché è questa la parola che useremmo per definire i piatti dello chef Paolo Raschi che, stagione dopo stagione, interpreta il pesce dell’Adriatico muovendosi nell’ambito della tradizione romagnola, le idee di famiglia e le nuove intuizioni legate allo studio del singolo ingrediente. Sempre mantenendo una personale eleganza, sia nel gusto sia nell’estetica di ogni piatto. Se c’è un luogo in cui le stagioni sono scandite più che altrove è proprio la spiaggia, dove ogni momento dell’anno ha i suoi colori e i suoi profumi. E così è anche anche nei piatti di Raschi... Leggi l'intera recensione di Identità Golose
Silver Succi sta vivendo un bel momento della sua carriera di ristoratore. Siamo tornati a trovarlo a fine estate, e si stava divinamente bene in vetta a Quartopiano, il raffinato locale a 10 minuti dal centro di Rimini. Abbiamo ritrovato il cuoco di Forlimpopoli in uno stato di forma smagliante: è ispirato, si diverte ancora tanto in cucina - si vede eccome - e non ha perso neanche un briciolo della curiosità che lo ha sempre invogliato a viaggiare alla scoperta di ingredienti e produttori. La sua è una guida salda di una struttura che non può che essere una macchina complessa, in grado di coniugare grandi numeri e qualità con la solidità di idee, di contenuti e di una visione di lungo prospetto. Un racconto che non può prescindere dalla mirevole gestione della sala, condotta con rara sensibilità da Fabrizio Timpanaro, uomo di passioni profonde e cultura enoica invidiabile. Gestisce una cantina da più di 800 referenze, bottiglie che rappresentano i terroirpiù importanti d’Italia e d’Europa, senza dimenticare... Leggi l'intera recensione di Identità Golose
DaGORINI - via Giuseppe Verdi 5, San Piero in Bagno (Forlì-Cesena), +39 0543 1908056, dagorini.it
«All'inizio ero io a cercare i prodotti nei dintorni. Adesso le persone vengono qui e mi dicono: "Ho trovato delle fragoline di bosco. Per caso le vuoi?". Certo che sì!». Ecco, spesso noi abusiamo dell'espressione "legame col territorio", col rischio di ridurla a formula vuota. Ma nella sua essenza non è né semplice opportunità stilistica, né può limitarsi a esprimersi quasi fosse una comoda scorciatoia. C'è invece un forte, gioioso scambio che dovrebbe animarla. Come accade nel luogo dove si sostanzia al massimo grado in Italia. A Bagno di Romagna, da Gianluca Gorini, cui va attribuito il virgolettato sopra. Gorini incarna perfettamente il concetto stesso di "legame col territorio". E ciò avviene per scelta e studio. «Avevo la necessità, il bisogno di trovare un terreno fertile dove cogliere spunti per esprimere quello che sentivo dentro». Ora è felice, sereno: perciò i suoi piatti non sono mai stati così ispirati e strutturati, da eccellenti che già erano. È maturato enormemente, eppure è sempre sé stesso e si basta. Non ha bisogno del prodotto giapponese né della preparazione peruviana, perché ha compreso quanto i suoi dintorni già gli possano donare innumerevoli... Leggi l'intera recensione di Carlo Passera
Benso
Tutte le novità della Guida ai Ristoranti d'Italia, Europa e Mondo di Identità Golose
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A cura della redazione di Identità Golose