11-07-2015
“Wagyū a Milano” è l'iniziativa che parte oggi per far conoscere meglio la pregiata carne giapponese
Wagyū alla conquista dell’Europa? Da poco più di un anno – nel giugno 2014 – è stato cancellato il divieto Ue (che era stato introdotto dopo lo scoppio di un’epidemia simile a quella della “mucca pazza”) d’importazione della carne considerata migliore del mondo, quella bovina da razza nera giapponese Kuroge Washu. Già oggi i ristoranti top di Londra, Parigi, Francoforte e Monaco di Baviera l’hanno in carta, e la si può comprare in food store di qualità come Harrods e Fortnum & Manson. Ora tocca all’Italia, banco di prova importante, vista la concorrenza di celebri alternative nostrane, su tutte la Chianina e la Razza piemontese.
Lo chef Hide Shinohara dello Zero contemporary food di Milano, ieri all'opera col wagyū
Racconti, consigli e assaggi dalla città dell'Esposizione Universale 2015
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classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera