04-10-2009

La Fulana cresce bene

Giuliano (Lecce)

A Castrignano del Capo, nel Salento più profondo, appartengono sia Leuca sia Giuliano. Nella prima ci vanno tutti (e troppi), nella seconda quasi nessuno e quei pochi dopo il tramonto perché prima non avrebbe senso accomodarsi a uno dei tavoli della Fulana. «Trattoria wine bar» è scritto all’ingresso, ma in verità la cantina, dove si pesca comunque bene, dai vini del Castel di Salve, www.casteldisalve.com, a quelli di Cefalicchio, www.cefalicchio.it, è ancora leggera.

La Fulana ha storia breve e profumi sicuri. Primo servizio «il 7 del 7 del 7» ovvero sia il 7 luglio 2007. In cucina Maria De Michele e sua figlia Barbara; in sala il genero Antonio Pantaleo e un altro figlio, Carmine Sagnoni. Un terzo, Salvatore, è macellaio, e questo spiega la qualità delle carni, di ogni tipo, perché in Puglia si onora anche quella equina, non solo bovina, ovina (è il momento del capretto) e suina.

A differenza della maggioranza degli indirizzi, qui si può venire e stare bene anche in agosto, quando i più prendono tutti e offrono di tutto e tutto mediocremente, come quel posto a Otranto che brilla per la tartare di salmone. Però è logico che il meglio arriva dopo, quando è più difficile fare l’esaurito nelle serate feriali, ma anche quando si ha più tempo per curare ogni dettaglio e non può scappare una pietanza rifinita frettolosamente. Ricordo una volta una perfetta scurdiata, una zuppa di piselli gialli secchi e cime di rapa, ma anche la stessa troppo liquida la settimana dopo. E alla Fulana non fanno doppi o tripli turni.

Come da copione pugliese, non si ordina un antipasto, bensì arrivano gli antipasti, un trionfo di verdure al sugo o imbottite o minestrose, più arancini di riso, crocchette e pittule, poi i primi dalle Fave nette, nome simpatico per un classico come il purè di fave con le cime di rape, ai Ciceri e tria (pasta e ceci), alle paste fatte in casa, con le polpettine o la salsiccia. Guai evitare le carni ma anche i dolci. Li pensa e confeziona Barbara: torta di pesche e ricotta, di pere e vin cotto, mandorle e pere. Hanno un tocco insolito.

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FULANA, TRATTORIA WINE BAR

in località Giuliano

CASTRIGNANO del CAPO (Lecce)

Telefoni: 340.5909239 - 331.4235469

Chiusura: mercoledì, aperto solo la sera (e domenica pure a pranzo). Ferie: del 12 al 30 novembre

Prezzi medi: antipasti 10, primi 8, secondi 8 e dessert 4 euro.
Coperto: un euro

Coefficiente di difficoltà: sufficiente, tradizione salentina


Cibi Divini

I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it

Paolo Marchi

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Paolo Marchi

nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
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