La nuova cantina, completata giusto un paio di anni fa, aveva proprio quello scopo: avere la possibilità di andare a scoprire la forza del tempo. Per spingersi oltre, per capire se le scelte fatte negli anni, alla fine, sono quelle giuste.
Questa è la forza di Mosnel, la forza di scommettere sul tempo. Un investimento (anche economico, si intenda) non indifferente, ma non si tratta di un semplice esercizio di stile, bensì di una scelta precisa di Lucia e Giulio Barzanò, i titolari di Mosnel, di andare alla ricerca del giusto equilibrio, della completezza, dei loro Franciacorta.
La pazienza, d’altronde, è la virtù dei forti. Da qui nasce il progetto
Riedizioni. «Sono vini già usciti con la sboccatura originale, nel 2015 – spiega
Giulio Barzanò – ma che ora abbiamo deciso di fare un maggiore periodo di affinamenti. Nel 2015 avevano 4 anni e mezzo circa di permanenza sui lieviti, mentre ora ne hanno 9».
Così nascono l’Ebb e il Parosé 2010 Riedizioni. «Il 2010 è stata un’annata buona, ma impegnativa – spiega l’enologo Flavio Polenghi – Per Ebb e Parosé utilizziamo i vigneti migliori, su terreni morenici con una buona presenza di sassi: si tratta dei prodotti di punta dell’azienda. Ebb viene vinificato e fa affinamento in barriques, prima del tiraggio. Il legno è un contenitore vivo, e così possiamo dare una microssigenazione di circa 7 mesi per dare più complessità e struttura».

Il cofanetto speciale con Ebb e Parosé Riedizioni 2010
Ebb,
Chardonnay in purezza, è probabilmente il vino più rappresentativo di
Mosnel. Non a caso il suo nome non è altro che le iniziali di
Emanuela Barzanò Barboglio, fondatrice di
Mosnel e madre di
Lucia e
Giulio, e il vino è un omaggio al suo stile e alla sua eleganza.
La Riedizione di Ebb 2010 è stata degorgiata nell’ottobre 2020, mentre l’edizione “regolare”, assaggiata in comparazione, è stata degorgiata nel giugno del 2015: cinque anni di differenza sui lieviti. La differenza è evidente: lo stile Mosnel, ovviamente, è identico ed è un fattore essenziale, con vini che tendono a una maggiore verticalità e a un buon equilibrio. La Riedizione acquisisce grande complessità, ricchezza aromatica, e anche in bocca ha una cremosità evidente, mantenendo quell’acidità che è un po’ il marchio di fabbrica aziendale. L’edizione “regolare”, uscita nel 2015 e quindi con 6 anni di bottiglia, è altamente piacevole e sorprendente per come questo vino abbia tenuto negli anni: se rispetto alla Riedizione “perde” il confronto a riguardo della complessità aromatica, l’Ebb 2010 ne esce a testa alta per quanto riguarda l’acidità e per delle note floreali e fruttate fresche.

Lucia e Giulio Barzanò: «Il tempo è nostro alleato»
Discorso simile per quanto riguarda il
Parosé, nato nel 2001 (e poi uscito in commercio nel 2004) dalla volontà di
Lucia e
Giulio Barzanò di fare un rosé diverso dagli altri, estremamente secco e verticale. Per 70%
Pinot Nero, che lavora esclusivamente in legno, e per il 30%
Chardonnay, il
Parosé 2010 Riedizione al naso sprigiona note di frutta rossa, calda, ma anche un floreale piuttosto netto e note speziate. In bocca l’acidità viene molto equilibrata da un corpo ben presente. Anche in questo caso l’edizione “regular” ha comunque avuto la sua soddisfazione: anche lei ha ben affrontato gli anni di affinamento in bottiglia, che le hanno conferito una grandissima finezza.
Quali sono i migliori? I Riedizione con lunghi affinamenti sui lieviti o gli originali con molto tempo in bottiglia? Una domanda alla quale è impossibile dare una risposta. Seppur nati dallo stesso vino base, hanno seguito due linee temporali differenti, due strade che si sono separate 5 anni fa. La scelta deve essere affidata al proprio gusto: si tratta in ogni caso di prodotti di qualità altissima, nello stile elegante che ha sempre caratterizzato Mosnel.
«Abbiamo sempre considerato il tempo come il nostro più grande alleato – spiega
Lucia Barzanò – convinti che il susseguirsi degli anni giovasse ai nostri vini. Ed è proprio guardando il tempo da un altro punto di vista che è nato il progetto
Riedizioni:
Franciacorta che tornano dopo lunghi, lunghissimi affinamenti sui lieviti e che diventano vini di grande complessità e sorprendente freschezza. I due vini, dunque, tornano oggi dal passato per compiere un vero e proprio viaggio nel calice, dimostrando come il tempo lavori e affini il carattere dei nostri
Franciacorta e sia capace di regalare nuove emozioni». E questa è comunque solo la prima
Riedizione.
Le Riedizioni 2020 di Ebb e di Parosé sono in vendita a un prezzo consigliato di 65 euro.