17-10-2019
Paolo Lopriore è chef patron de Il Portico di Appiano Gentile (Como). Foto Sonia Gioia
Qualche giorno fa, Avant-Garda è stata una bella occasione di confronto tra chef, impegnati (nella meravigliosa Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno) a discutere e raccontare le loro storie legate a cinque prodotti della zona del Garda (limone, olio Garda Dop, capperi, zafferano e pesce di lago). Gli organizzatori di ItaliaSquisita hanno così riunito alcuni gran professionisti che gravitano sul Benaco (Stefano Baiocco di Villa Feltrinelli a Gargnano, Leandro Luppi di Vecchia Malcesine a Malcesine, Alfio Ghezzi - il suo nuovo ristorante al Mart di Rovereto aprirà il 22 ottobre prossimo - e la consulente di pasticceria Annalisa Borella, già pastry chef al Mirazur di Mentone).
Tutti messi a confronto con chef "forestieri", ossia Cristiano Tomei de L'Imbuto di Lucca, Iside De Cesare de La Parolina di Viterbo, Paolo Lopriore de Il Portico di Appiano Gentile, Terry Giacomello di Inkiostro a Parma, Moreno Cedroni de La Madonnina del Pescatore di Senigallia. Moltissimi gli spunti interessanti. Noi ne abbiamo riassunto uno, quello di Lopriore.
«Nel passaggio da Siena a Como, ho abbandonato il pesce di mare per abbracciare quello di lago. È stato difficile: significava rinunciare a un panel gustativo molto più ampio, pensiamo ai crostacei, ai molluschi, che nel lago non si trovano. Ho quindi affrontato, per così dire, un percorso nuovo, non sapendo esattamente dove mi potesse condurre».
La sala di Avant-Garda
L'intervento di Lopriore ad Avant-Garda
Un "classico" di Lopriore con il pesce di lago: Riso in cagnone con pesce persico
Lopriore prepara il suo Riso in cagnone
Un altro piatto lacustre di Lopriore: Cavedano con le zucchine, «e con un po' di midollo perché voglio far capire cosa sia veramente una materia grassa, dato che tutti pensano che il pesce di lago sia grasso...»
Gita fuoriporta o viaggio dall'altra parte del mondo? La meta è comunque golosa, per Carlo Passera
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classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
Gita fuoriporta o viaggio all’estero? La meta è comunque golosa. Lo è perlomeno per il nostro Carlo Passera, alias Carlo Mangio. Un cibo succulento le sue parole, che stimolano curiosità e salivazione, pensieri limpidi, tanta sostanza per una delle penne più interessanti del panorama gastronomico nazionale