10-05-2014
In questa coloratissima ricetta della cuoca vegana Daniela Cicioni vediamo come creare del pane morbido e delicato partendo da una base di farina integrale di mandorle. Per ottenere la giusta consistenza e compattezza si possono usare dei semi, come quelli di lino, delle alghe o anche delle zucchine
Nella cucina crudista le ricette sul pane sono accomunate dalla mancanza di lievitazione e di cottura. La consistenza morbida quindi si ottiene tramite l’uso di semi mucillaginosi come il lino, lo psyllium o la chia, aggiungendo zucchina, zucca violina o polpa di cocco giovane. Altri validi ingredienti ma non essenziali per rendere morbido l’impasto sono le alghe Chondrus crispus (alga irlandese) e Eucheuma (alga giapponese), preparate lavandole più volte, mettendole a bagno per 5-12 ore poi frullandole con acqua fino a ottenere un gel che si conserva refrigerato per 10 giorni. Questo pane non contiene cereali, lieviti, semi oleosi ed è priva di glutine. Ha come componente principale la farina integrale di mandorle ricavata dalla lavorazione del latte, quindi con una percentuale molto bassa di grassi e molto alta di fibre. La consistenza è compatta e umida, molto simile a quella dei pani tedeschi a base di semi interi di segale, ma di sapore più delicato. A discrezione si possono aggiungere nell’impasto spezie, erbe aromatiche fresche o secche, semi oleosi. Pane crudista
Panino crudista con fermentino stagionato e crescione
Pagnotta crudista
Cucina sana, naturale e vegetariana
a cura di
Cuoca vegana con un passato di architetto del verde, per lei "materia vegetale viva in cucina significa esperienza totale dei sensi"