Possiamo ormai dire che si tratta di un'abitudine. Ma è proprio una buona abitudine, in tutti i sensi. Domenica 29 ottobre infatti, per il settimo anno consecutivo, si terrà Grandi Cuochi all’Opera, il pranzo benefico per la mensa dei poveri dell'Opera San Francesco, istituzione fondata nel 1959 dai Frati Cappuccini di Viale Piave a Milano, che rappresenta in città un luogo di accoglienza e di sostegno per tutti coloro che si trovano in condizioni di forte disagio e necessitano di un aiuto materiale e di un conforto spirituale.
Anno dopo anno, grandi nomi della gastronomia si ritrovano per una domenica a comporre un menu davvero speciale. Il pranzo benefico sarà come sempre aperto al pubblico e si svolgerà alla mensa dei poveri di Corso Concordia al 3, che, di domenica, non svolge la sua abituale attività. Sarà possibile partecipare a questo evento di beneficenza a fronte di una donazione minima di €100 a persona.
Le donazioni raccolte verranno interamente destinate al sostegno della mensa, servizio storico di OSF, al quale ogni giorno si rivolgono migliaia di persone in difficoltà. Secondo i dati dell’ultimo Bilancio Sociale, nel 2016 OSF ha offerto gratuitamente 746.705 pasti (più di 2.400 al giorno), 12.277 cambi d’abito, 66.497 docce, curato 33.985 persone e distribuito oltre 52.247 farmaci.
Dal 2017 gli sforzi di OSF si sono moltiplicati, come racconta il presidente Padre Maurizio Annoni: «Ogni anno questo pranzo ci dà l'occasione di di incontrare amici e benefattori di Opera San Francesco proprio lì dove, grazie a loro, quotidianamente aiutiamo migliaia di persone povere e bisognose: in Mensa. Quest’anno poi il nostro impegno è raddoppiato con la recente apertura della nuova Mensa in Piazzale Velasquez. Un motivo in più per condividere con chi ci aiuta la soddisfazione per i nuovi progetti e per ringraziare coloro che a titolo gratuito hanno permesso questo momento di festa e il miglioramento dei nostri servizi a favore dei poveri».

Viviana Varese, in primo piano, e Cristina Bowerman, di spalle, durante l'edizione 2016 di Grandi Cuoche all'Opera
Paolo Marchi, ideatore di
Identità Golose, pensa, per ogni edizione di
Grandi Cuochi all'Opera, a un tema intorno a cui raccogliere gli chef che partecipano all'iniziativa. L'anno scorso, ad esempio, abbiamo presentato un pranzo tutto al femminile, con firme prestigiose della cucina come
Cristina Bowerman,
Viviana Varese e
Loretta Fanella. O ancora, nel 2015, i piatti sono stati preparati da una bella compagine di cuochi internazionali, ma residenti a Milano, come
Victoire Goulubi,
Juan Lema e
Haruo Ichikawa.
Nel 2017 celebreremo invece un rito profondamente italiano, il pranzo della domenica. Un momento in cui le famiglie si raccolgono intorno a una tavola imbandita per qualcosa che è più di un semplice pasto, ma è anche un modo per ritrovare quell'unità e quel calore di cui purtroppo non tutti possono godere. Persone sole, che hanno perso il lavoro o non hanno una casa, oppure non hanno più una famiglia, le persone a cui dedica il proprio lavoro l'
Opera San Francesco.
Abbiamo così formato un gruppo di chef che interpreteranno le tradizioni gastronomiche di questo festoso rito. Accompagnati dalle bollicine di benvenuto di un Prosecco di Valdobbiadene Extra Dry Docg,
Federico La Paglia, chef del ristorante
Sikèlaia di Milano, e
Federico Sisti, chef dell’
Antica Osteria Il Ronchettino, sempre di Milano, proporranno un aperitivo che abbraccerà l'Italia dal nord al sud: dalle
Arancinette Siciliane tradizionali e al profumo di finocchietto selvatico con caponata di melanzane ai
Mondeghilli alla Milanese con salsa agrodolce.
L’antipasto sarà a cura dello chef milanese di nascita, ma piemontese per famiglia e formazione,
Andrea Ribaldone, dell’
Osteria Arborina di La Morra, provincia di Cuneo, che presenterà un
Peperone ripieno con Salsa Tonnata. Piemontesi al 100% sono invece i fratelli
Costardi, del ristorante
Christian e Manuel a Vercelli, a cui è affidato il primo piatto, in particolare un ricco e goloso
Risotto allo zafferano, pasta di salame e fondo di vitello.
Diego Rossi, mattatore della scena gastronomica milanese con la sua
Trattoria Trippa, proporrà un secondo piatto considerato da sempre il piatto della festa, simbolo di casa e di famiglia: imperdibile il suo
Bollito di guancia, pearà, salsa verde e Kren. Infine, concluderemo in bellezza con un'istituzione del buon mangiare meneghino: la storica gastronomia
Peck parteciperà infatti al pranzo con una selezione di piccola pasticceria preparata da
Galileo Reposo , a cui si affiancheranno gli squisiti torroncini siciliani artigianali dell’azienda
Fiasconaro, di Castelbuono in provincia di Palermo. Il
Forno Sammarco di San Marco in Lamis in provincia di Foggia preparerà il pane per l’intero pranzo.
Anche quest'anno saranno indispensabili per la realizzazione di questo appuntamento i preziosi contributi di:
GRANA PADANO
ACQUA PANNA e S.PELLEGRINO
LAVAZZA
EUROPARTY (coordinazione e gestione servizio in sala)
FISAR Federazione Italiana Sommelier MONZA E BRIANZA
Per informazioni e prenotazioni (fino ad esaurimento posti) relative al pranzo benefico:
+39.392.7718965 (dal lunedì al venerdì h9 - 17)
Numero verde: 800.825144 (dal lunedì al venerdì h10 -18).