21-04-2014
Posa di rito per i sous chef protagonisti del festival portoghese che celebra il pesce: Leonardo Pereira del Noma, Nacho Baucells e Hernan Luchetti del Celler de Can Roca, Sven Wassmer del Focus e Alessandro Negrini (lui invece executive chef) del Luogo di Aimo e Nadia
La crisi fa bene alle idee. Rimette in gioco le professioni e apre prospettive prima impensabili. Come nel caso di Sangue na Guelra (sangue nelle branchie, o nelle vene, come diremmo noi) un piccolo ma ambizioso festival nato da una coppia di Lisbona, lei comunicatrice, lui fotografo. Anna Mùsico e Paulo Barata hanno affrontato il periodo nero dell’economia portoghese con l’idea di rilanciare un prodotto locale eccezionale: il pesce. E hanno chiamato alcuni tra i più brillanti giovani sous chef d’Europa per ragionare di idee, di gesti, di cucina. Il risultato è stato un laboratorio pratico/teorico per capire come portare il grande prodotto all’attenzione del consumatore distratto.
Quest’anno (il secondo) il protagonista è stato il polpo, in rappresentanza dell’ottimo pescato portoghese. Lo hanno bollito, grigliato, cotto a bassa temperatura, carezzato, manipolato una pattuglia di giovani chef locali. A condividere la quadratura del polpo c’erano Leonardo Pereira del Noma, Nacho Baucells e Hernan Luchetti del Cellar de Can Roca, Sven Wassmer del Focus e il nostro Alessandro Negrini, unico executive chef della brigata.
Un atto semplice e diretto. Chiaro a tutti. Specie alle migliaia di persone a passeggio fuori dal padiglione semivuoto del Simposio, nella splendente Praça do Comércio per lo struscio domenicale. Il punto, ha sostenuto Negrini, è che là fuori le nostre tecniche elaborate non interessano a nessuno, ma tutti possono capire il suo gesto: cullare un polpo per renderlo morbido. Un gesto che può avvicinare chiunque al prodotto, all’ingrediente, ad un’idea di cucina diffusa.
POLIEDRICO. Con Negrini, Gianluca Biscalchin, autore del nostro pezzo e assistente pelacarote
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Giornalista e illustratore, o illustro-giornalista, è l’autore di RMC D.O.C. il programma di food di Radio Monte Carlo. Con parole e immagini collabora con diverse testate e web magazine. Nel suo blog gianlucabiscalchin.it riunisce unisce le sue passioni: cibo e disegno