25-05-2017

Il meglio di Hong Kong in 8 tappe (2)

Nella seconda parte del nostro itinerario, anche i migliori dim sum del mondo e cocktail da sorseggiare al 118° piano

I magnifici dim sum del Lung King Heen, all'i

I magnifici dim sum del Lung King Heen, all'interno del Four Seasons hotel di Hong Kong, tappa imperdibile (foto Cuiisine)

segue dalla prima parte

Uno dei migliori ristoranti cantonesi di Hong Kong si trova al 102° piano della ICC Tower, all'interno del Ritz-Carlton hotel. Si chiama Tin Lung Heen. È un ambiente estremamente lussuoso e ricercato, che esprime un servizio impeccabile e una materia prima straordinaria, preludi una cena indimenticabile.

Abbiamo scelto Signature, il menu degustazione più completo che comprende 11 portate. Impegnativo ma affrontabile con un po' di allenamento! Cotture impeccabili esaltano ingredienti fuori dal comune, senza mai rovinarli o silenziarli. Che si tratti di fritti, carne alla griglia o brodi, tutto è preparato con grande cura e maestria, col risultato di offrire una panoramica molto realistica della migliore cucina cantonese che affonda le sue radici in tradizioni millenarie.

I piatti da ricordare? Il Maialino iberico, prima laccato al miele e poi cotto alla brace, Oppure il granchio fritto ripieno della sua polpa: per leggerezza potrebbe dare filo da torcere alle migliori tempura giapponesi.

Finita la cena è obbligatorio prendere l'ascensore e salire fino al 118° piano: c’è l’Ozone, il bar più alto al mondo. Ambiente molto glamour, dj set e clientela fashion-addicted. Bella la carta dei cocktail e dei distillati. Sempre affollato specialmente durante il week end quando chiude alle 3. Per nottambuli incalliti.

Ozone Bar, rooftop bar del Ritz-Carlton di Hong Kong

Ozone Bar, rooftop bar del Ritz-Carlton di Hong Kong

Un’altra tappa imperdibile è il ristorante Lung King Heen all'interno del Four Seasons hotel. L’insegna guidata dall'executive chef Chan Yan Tak è la prima cinese a ottenere le 3 stelle Michelin. È semplicemente considerato il migliore del suo genere.

Lo abbiamo provato un sabato a pranzo, il giorno del rito tradizionale del dim sum, che in Cina è un po' la versione del nostro pranzo della domenica o del brunch. Sempre fully booked, il ristorante è una vera e propria istituzione. Servizio di grandissimo livello e una serie di dim sum straordinari. Sono tantissimi e tutti fatti e cucinati al momento da una straordinario team.

Indimenticabili i Roll di riso con astice e purea di fagioli fermentati e i Ravioli di manzo con funghi e kimchi. Intingeteli a scelta in una delle salsine realizzate dallo chef: agrodolce, piccante e molto piccante. Sarà un'esperienza indimenticabile.

L’ultimo indirizzo è ancora per gli amanti della mixology: si chiama Quinary ed è cocktail bar fra i 50 migliori al mondo. Lo guida l'iconico Antonio Lai, deus ex machina di questo e altri 3 locali che vanno per la maggiore a Hong Kong. Potrete sorseggiare straordinari cocktail multisensoriali come l'Earl Grey Caviar Martini, il loro signature a base di vodka e Cointreau finito con scenografiche sfere e spuma di tè. Strepitoso.

2. fine


Dal Mondo

Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Davide Bertellini

Cultore del bien vivre, lavorando nella moda ha sviluppato una grande passione per i viaggi e per la cucina

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