10 buoni motivi per partecipare a Identità Cocktail 2023 

Sono ben dieci i motivi per non lasciarsi scappare l’edizione 2023 di Identità Cocktail. Dieci come le masterclass di cui è composto il programma realizzato in collaborazione con Bibite Sanpellegrino e Perrier. 

Un’unica giornata, lunedì 30 gennaio nel nuovo Spazio Arena, per scoprire il mondo della miscelazione e della ristorazione arrivando in profondità di alcuni temi di grande attualità come la sostenibilità, la valorizzazione delle biodiversità e dei territori, così come l’esaltazione di tradizioni culturali ed enogastronomiche. 

Roberta Esposito e Elena Montomoli

Karime Lopez e Martina Bonci 

Per questo Identità Cocktail offre un’occasione di approfondimento ma anche di esperienza immersiva, che si traduce in assaggi e in degustazioni. 

A parlare saranno bartender italiani e internazionali, chef stellati e pizzaioli che hanno creato in occasione di Identità Cocktail ricette inedite e che si potranno scoprire in un programma realizzato grazie anche alla collaborazione di partner importanti quali Velier, Bonaventura Maschio, Moutai, Scottish Development, P&B Line, Berto’s, Prisma, Caraiba, Piazza e CHS. 

Laura Hernandez Espinosa

Andrea Aprea e Alejandro Pellejero

Andrea Maugeri e Mattia Pastori

Si alterneranno sul palco: Elena Montomoli e Roberta Esposito, Andrea Maugeri e Mattia Pastori, Federico Turina, Laura Hernandez Espinosa, Angelo Canessa, Martina Bonci e Karime Lopez; Alejandro Pellejero e Andrea Aprea, Riccardo Soncini, Francesco Cione, Giacomo Giannotti.

Giacomo Giannotti

Riccardo Soncini

Angela Canessa

Anche gli spirits saranno protagonisti di questa edizione 2023 e in un programma, che non vi avevamo ancora svelato nella sua ricchezza. Grazie a interpreti di grande caratura, i distillati sono quella tavolozza di ingredienti indispensabili nell’ideazione di un cocktail e, nel contempo, un bagaglio di culture e tradizioni tramandate di generazione in generazione. L’Italia si racconterà nella tradizione dell’acquavite di Bonaventura Maschio, la Cina porterà sul palco il distillato di sorgo con Moutai, mentre la Giamaica e il mondo dei rum saranno al centro di un viaggio nel distillato dalla melassa della canna da zucchero e del Daiquiri. 

La Scozia, invece, nota come patria del whisky svelerà un suo lato inedito ossia la distillazione del ginepro e la storia affascinante della produzione del Gin. 

Francesco Cione

Federico Turina

A chiudere la giornata e il congresso Identità Milano 2023, ribadendo quanto oramai il bere miscelato e la cucina collaborino in modo innovativo, Giacomo Giannotti di Paradiso a Barcellona. Ai vertici della World’s 50Best Bars, da sempre rivoluzionario sia nel design dei locali sia del concept, il barman di origini toscane si racconterà attraverso il lavoro del suo team e nella sperimentazione in grado di creare un percorso gustativo completo e arricchente.

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