15-02-2023

In giro per gli stand: distributori, prodotti ittici e servizi per la ristorazione

Continua la nostra carrellata sugli espositori di Identità Milano 2023. Sugli scudi oggi, Deliveristo, High Quality Food, Longino&Cardenal, Alaska Seafood, Aquanaria e Qodeup

DELIVERISTO
Sono i numeri a raccontare la "rivoluzione" che Deliveristo, una delle realtà più affermate in ambito FoodTech a livello europeo, è riuscita a fare in pochi anni: più di 70mila prodotti online per chef e ristoratori, più di 350 fornitori, con listini sempre aggiornati e un servizio clienti sempre attivo. E' per questo Deliveristo non poteva mancare tra gli stand del congresso dove si celebra la ristorazione. Nata nel 2019 Deliveristo è diventato in soli 3 anni il principale foodtech marketplace B2B dedicato agli operatori della ristorazione. Fondato da Ivan Aimo, Luca Calia e Gabriele Angeleri ora che è riuscita a consolidare la crescita vuole 'scalare' in Europa. Sono oltre mille i clienti in tutta Italia, in particolari nelle grandi città come Milano, Roma, Torino, Bologna e Firenze. Iscrivendosi gratuitamente al servizio, gli operatori del settore possono entrare in contatto con alcune delle eccellenze enogastronomiche italiane, acquistando i loro prodotti con facilità. Nel 2019 Deliveristo è stata premiata Miglior Startup dell'Anno al Foodcommunity Awards.

HIGH QUALITY FOOD
La filiera dell'eccellenza alimentare, dalla produzione alla distruzione, tra confronti e tasting experience, è stata la protagonista allo stand di High Quality Food S.p.A.. Costituita nel 2003, l'azienda è attiva nella produzione, trasformazione, interpretazione e distribuzione di prodotti alimentari di alta gamma sul mercato Ho.Re.Ca., italiano ed estero. Nel 2013 ha avviato un percorso di espansione internazionale e conta oggi 4 sedi nel mondo: Italia (headquarter), Hong Kong, Londra e Singapore. A gennaio 2021, HQF ha avviato una filiale a Ibiza. I prodotti arrivano nelle cucine dei ristoranti di grandi chef, in quelle di alberghi e nelle boutique alimentari. Il Gruppo ha presentato a Identità Milano l'ultimo progetto nato, Radio Comida. Webradio nata ad agosto 2022 dedicata ai foodies che ha l'obiettivo di diventare il punto di riferimento per chi desidera apprendere i segreti della cucina e del mondo del fine food. Attraverso interviste, tavole rotonde, incontri e partnership di eccellenza, indaga il mondo del food e dell'alta ristorazione e condivide vent'anni di conoscenze sull'eccellenza del cibo.

LONGINO&CARDENAL
Le nuove materie prime rare e preziose del catalogo Longino&Cardenal sono state le protagoniste nello stand del Congresso di Identità Milano. Da oltre trent'anni punto di riferimento per la ristorazione di qualità ha presentato le eccellenze della sua vasta offerta con assaggi altrettanto rari e preziosi preparati dai company chef Giorgio Guglielmetti e Rodrigo Lima. A fare gli onori di casa Riccardo Uleri, amministratore delegato e socio di maggioranza. In bella vista sul bancone la carne del belga Hendrik Dierendonck, giovane proprietario dell'omonima azienda, detiene il controllo di tutta la catena produttiva: dalla selezione di razze autoctone, al loro allevamento, fino ad arrivare alla macelleria e alla cucina del suo ristorante Carcasse, premiato con una stella Michelin. Per arricchire le sue proposte di carne bovina, Longino ha scelto la Rossa delle Fiandre Occidentali, una una razza salvata dall'estinzione e reintrodotta nelle fattorie da Dierendonck 15 anni fa. Dal sapore intenso e straordinaria morbidezza. Per quanto riguarda il caviale accanto ai consolidati Beluga, Asetra, Kaluga Amour e Baikal, Longino ha presentato il Caviale Karaburun, una selezione speciale dell'Asetra. Per i puristi e per chi è alla ricerca di una materia prima totalmente green, Longino ha proposto il Caviale Pure, ottenuto dalla stessa specie di storione del Kaluga Amur. La particolarità di questa tipologia è la completa assenza di additivi e conservanti. L'unico ingrediente aggiunto alle uova di storione 'pure' è il sale. Il suo sapore si differenzia in modo sostanziale dal caviale tradizionale in quanto mantiene intatto l'originale gusto salato.

ALASKA SEAFOOD
L'Alaska Seafood Month (che si è celebrato a gennaio 2023) si è chiuso nel capoluogo lombardo, proprio in occasione del Congresso Identità Milano 2023 dove Alaska Seafood, associazione interprofessionale che rappresenta l'industria della pesca dell'Alaska, era presente con i suoi prodotti, che si distinguono per naturalità e sostenibilità. Il pesce dell'Alaska nasce e cresce in acque incontaminate e si nutre esclusivamente di ciò che offre il suo habitat. La sua naturalità è garantita da importanti certificazioni. E per non smentire il famoso detto "Provare per credere" nello stand il pubblico ha potuto degustare l'eccellenza del Salmone selvaggio affumicato nelle tre versioni Red King, Sockeye e Argentato oltre allo stuzzicante Ikura, ricavato da Coho e Keta. E' stato David MccLellan, regional representative Europa di ASMI, Alaska Seafood Marketing Institute, a raccontare quello che l'Alaska sta facendo per così per proteggerne sostenibilità e qualità. "Da sempre impegnato nel rispetto per l'ambiente è infatti l'unico Paese al mondo ad avere, dal 1959, una legge che, per Costituzione, obbliga i pescatori ad attenersi a rigorose regolamentazioni - dichiara - le virtù del salmone vanno dall’alto contenuto di omega 3, grassi polinsaturi che apportano numerosi benefici alla salute del cuore e del cervello, alle vitamine e al selenio".

AQUANARIA
Prima volta al congresso di Identità Golose per Aquanaria, l'azienda più longeva dell'acquacoltura marina spagnola. Fondata nel 1973, dal 2016 si dedica esclusivamente all'allevamento di grandi branzini nelle acque dell'Oceano Atlantico. I vivai di branzini di Aquanaria sono nell'Oceano Atlantico vicino all'isola di Gran Canaria. I branzini nuotano in acque pulite, cristalline, altamente ossigenate e costantemente agitate e rinnovate, in ambienti marini controllati che possono raggiungere i 12.000 metri cubi ciascuno. Questo consente di ottenere un prodotto dalle qualità gastronomiche eccezionali. Oltre alle grandi dimensioni, la caratteristica principale del branzino di Aquanaria è la sua consistenza, compatta, soave e molto succosa grazie al grasso infiltrato, molto apprezzato dagli chef. Pescano su ordinazione ed entro 48 ore il prodotto raggiunge i ristoranti di 22 paesi in 5 continenti. La rivoluzione di Aquanaria? "Usare il branzino in tutta la sua interezza, senza scartare nulla". Il pubblico ha potuto assaggiare nigiri, sashimi e ceviche di branzino Aquanaria. Mentre Niki Pavanelli, executive chef de Il Bocconcino-Progressive Italian Restaurant by Royal Hideaway, a Tenerife, è stato il protagonista di alcuni show cooking con il branzino Aquanaria.

QODEUP
Pagare il conto al ristorante con un QR code. Più rivoluzione di così! Ora è possibile grazie a Qodeup, la startup fintech nata nel 2019 a Brescia dai founder Fabio Marniga, serial entrepreneur, e Stefano Allegra, software engineer. Qodeup ha presentato Paga con QR, il Pos digitale più veloce e conveniente di sempre: il cliente scansiona il QR code con il proprio smartphone, sceglie se pagare il conto per sé, per tutto il tavolo o 'pagare alla romana', seleziona una cifra tra quelle proposte o ne inserisce una personalizzata se vuole lasciare la mancia ai camerieri e paga. Il pagamento può avvenire con carte di qualsiasi circuito, con Google Pay o Apple Pay. Allo stand i visitatori hanno avuto la possibilità di vivere l'esperienza Qodeup. "La partecipazione a Identità Golose è un segnale importante del ritorno agli incontri, non più virtuali, con i visitatori, impazienti di toccare con mano le novità di Qodeup" commenta Fabio Marniga, CEO e co-founder di Qodeup. Ma non solo Qodeup ha raccontato anche il suo impegno per il pianeta: un'azienda paperless che contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 evitando la stampa degli scontrini cartacei e piantando un albero per ogni nuovo cliente. Dalla sua fondazione ad oggi, la start-up ha ricevuto numerosi investimenti dall'Università Bocconi e da un parterre di appassionati business angel, chiudendo recentemente un round da 2,5 milioni di euro.


IG2023: signore e signori, la rivoluzione è servita

a cura di

Roberta Rampini

classe 1968, giornalista professionista, corrispondente de Il Giorno dal 2000. Coautrice del libro Storie di cibo nelle terre di Expo. Poco addestrata ai fornelli, amante della buona cucina, adora raccontare le "anime" della tavola

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