18-01-2023

Festeggiare il Capodanno cinese: piatti e menu per l'anno del Coniglio

Il 22 gennaio iniziano i festeggiamenti dedicati a uno degli animali più docili e amati del calendario. Ecco dove i golosi potranno godersi questa importante festa orientale a Milano

Dessert del Coniglio lunare: Mousse alla fava ton

Dessert del Coniglio lunare: Mousse alla fava tonka, gelée all’arancia e biscotto morbido alla cannella su luna dorata di gel di mela di Gong

Un animale docile, dal buon carattere, amante della famiglia e dei ritrovi tra amici, portatore di pace e prosperità. Dopo il Capodanno occidentale, arriva il momento di festeggiare il Capodanno cinese, una delle feste più importanti del calendario. E il 2023 sarà l’anno del Coniglio d’acqua, il quarto segno dello zodiaco cinese. Il 22 gennaio inizieranno 16 giorni di festeggiamenti (che termineranno il 5 febbraio) durante i quali le famiglie si riuniranno per stare insieme, mangiare alla stessa tavola, onorare gli dei e ricordare gli antenati. 

Bon Wei,  la sala

Bon Wei,  la sala

Milano è ricca di proposte interessante per chi vuole organizzare una cena speciale. Il ristorante di cucina regionale cinese Bon Wei, ad esempio, anche quest’anno la sera del 22 gennaio proporrà un menu degustazione di 10 piatti, firmato da chef Zhang Guoqing, che include specialità della Cina contemporanea come il Riso venere con anatra arrosto e foie gras o la Cernia gialla pescata al vapore con salsa di soia nera e peperoncino ma anche un piatto imperdibile e tradizionale come gli Gnocchi del Capodanno con granchio di Laguna e zenzero. Il pairing dei vini, appositamente studiato da Zhang Le insieme a Distribuendo Wine & Spirits, prevede 7 etichette in abbinamento, pensate per esaltare gli aromi della cucina cinese e far scoprire alcuni produttori di nicchia che Bon Wei ha inserito nella sua carta vini, valorizzandoli. Nelle due settimane successive, fino alla Festa delle Lanterne, in carta sarà presente una selezione di 5 piatti del menu, che ciascun ospite potrà ordinare liberamente, mescolandoli alla carta classica. 

Gli champagen di Bon Wei - Foto: Matteo Barro

Gli champagen di Bon Wei - Foto: Matteo Barro

Bon Wei ha inoltre deciso di far decorare due bottiglie di champagne da un artista contemporaneo - Teo Kaykay, street artist pioniere nella customizzazione dello champagne - che per il Capodanno cinese 2023 ha dipinto due esemplari (rispettivamente un Salon Blanc de Blancs Le Mesnil – Brut 2012, e un Cristal Rosé 2009 Louis Roderer) con il simbolo del coniglio, il suo ideogramma e il caratteristico diamante, tag con cui firma le opere. Una delle due bottiglie verrà messa in vendita a partire dalla serata di Capodanno (prezzo su richiesta), l’altra resterà nella collezione del ristorante.

Per l'occasione, il ristorante Gong Oriental Attitude di Milano, guidato da Giulia Liu affiancata dagli chef Guglielmo Paolucci e Zu Cubing, ha creato un menu speciale e un dolce ispirato a una leggenda antica, quella del Coniglio lunare. L'antico mito vuole, infatti, che sia un coniglio sulla luna con mortaio e pestello, intento a pestare il cinnamomo (albero dalla cui corteccia si ricava la cannella) per la dea Chang'e, che lo ha incaricato di creare l’elisir di lunga vita. Gli abitanti dell’Estremo Oriente pensano che basti osservare attentamente la luna per poter vedere, nelle sue “macchie” grigiastre, la sagoma del coniglio lunare intento a pestare l’erba sacra per la dea. 

La Sella di coniglio glassata con salsa dengaku, tartufo nero pregiato, emulsione di acciughe, crema di edamame e peperone agropiccante dello chef Paolucci di Gong

La Sella di coniglio glassata con salsa dengaku, tartufo nero pregiato, emulsione di acciughe, crema di edamame e peperone agropiccante dello chef Paolucci di Gong

Il dolce portafortuna è un coniglietto tridimensionale a base di mousse alla fava tonka realizzata con cioccolato fondente Valhrona al 55% con all’interno una gelée all’arancia fatta con succo d’arancia fresco. Alla base un biscotto morbido alla cannella a ricordare il cinnamomo, la pianta da cui, secondo la leggenda, il Coniglio lunare ricava l’elisir di lunga vita per la dea Chang'e. Il dessert è creato dal pasticciere Paolo Sistu, classe 1993, nato a Bosa, in provincia di Oristano, ormai da 4 anni alla guida della pasticceria del ristorante, continua a seguire la strada tracciata da Giulia Liualla scoperta delle antiche tradizioni cinesi in chiave dolce.

Nel menu ci sarà anche la Sella di coniglio, realizzata da Guglielmo Paolucci, che viene condita con sale, pepe e le cinque spezie cinesi, poi riempita con una mousseline preparata con la spalla di coniglio frullata con edamame, uovo e panna. Con la carne e il ripieno si crea un rollè, che viene reso ancor più goloso dalle fette di guanciale. Dopo la cottura a bassa temperatura, il rollè viene saltato in padella con olio, burro, rosmarino, aglio ed erbe aromatiche, e glassato con salsa dengaku, a base di miso rosso e pasta di sesamo bianco. L’impiattamento prevede, alla base, la salsa di peperone agropiccante, il rollè di sella di coniglio ripieno, la crema di edamame, l’emulsione all’acciuga, per dare sapidità, e il tartufo nero pregiato come tocco finale per l’aromaticità.

Zu Cubing, Giulia Liu, Guglielmo Paolucci

Zu Cubing, Giulia Liu, Guglielmo Paolucci

Il menu completo per il Capodanno cinese di Gong sarà proposto 21 gennaio a cena (150 euro bevande escluse e 115 l'abbinamento vini) e comprenderà mix di antipasti tra cui il bao a forma di coniglio ripieno di ragu di coscia di coniglio, poi Scampi e caviale, composto da una tartare di scampi condita con salsa al miso bianco e yuzu, mousse di avocado e sake, Caviale baikal, seguito da una Battuta di tonno rosso fuentes condita con soia, kizami wasabi e maionese all’ostrica. Si continua con l’HamaciRicciola del Pacificoche viene affumicata delicatamente e al momento con legno di ciliegio e servita con salsa sumiso, mentaiko (cioè uova di merluzzo salate), la Dim sum composta, mix variegato di ravioli al vapore farciti con king crab, black cod, calamari bambu e curry, salmone, maialino laccato con salsa char siu, i Ravioli wagyu, ravioli ripieni di carne wagyu (A5) serviti con salsa al foie gras, il Tagliolino in brodo fatto e tirato a mano profumato al tè sencha, con molluschi e crostacei. La pasta lunga, così come le erbe battute dal coniglio lunare, sono considerati elisir di lunga vita. Poi Yakitory di anguilla affumicata laccato con salsa kabayaki accompagnato da bambù marinato in aceto di riso, cipollotto, servito su crispy rice e alga nori, la Sella di coniglio e infine il dolce del Coniglio lunare. Disponibile anche il cocktail Elisir di lunga vita a base di liquore alla cannella e al caffè, panna e arancia.

Suili Zhou

Suili Zhou

A completare la triade milanese, dal 16 al 22 gennaio, MU dim sum festeggia  con un menu degustazione che racchiude otto portate dal significato simbolico, otto ricette che affondano le proprie radici nella tradizione e fioriscono attraverso una visuale contemporanea, frutto dell’incontro tra il profondo legame di Suili Zhou – titolare del ristorante - con le proprie origini, e l’anima moderna, appassionata e tecnica dei cuochi di MU dimsum.

I dim sum di Mu Dim Sum

I dim sum di Mu Dim Sum


 
L’intero menu è ricco di simbologia, sono otto le portate proposte, tra queste non mancano i ravioli, simbolo di ricchezza, il pesce, che rappresenta la prosperità, gli involtini primavera, che raffigurano l’augurio di ricevere quanto più denaro possibile, i noodles, simbolo di lunga vita e il dolce al mandarino, che indica la fortuna. Per celebrare l’arrivo del nuovo anno nel segno del Coniglio d’acqua, Suili ha scelto di condividere con i suoi ospiti una parte della propria storia, delle proprie abitudini, proponendo come pre-dessert lo Jiu Niang Yuanzi, un dolce a base di riso glutinoso fermentato, tipico del suo Capodanno in famiglia. Il menu - che comprende Cerimonia Yusheng, Involtini Primavera, Involtini con gambero rosa, Spaghetti di soia e sgombro, Canocchie marinate al vapore, Combo di ravioli al vapore, Pasta in brodo con ragù di agnello e verdure fermentate piccant, Seppia in brodo con verdure fermentate, Pollo saltato con mandorle e funghi e dessert) è disponibile tutti i giorni, a pranzo e a cena dal 16 al 22 gennaio al costo di € 88 a persona.

 

 


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Annalisa Leopolda Cavaleri

giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore

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