Si respira un’aria di entusiasmo a Napoli per il boom del turismo e per la vivacità espressa dal settore enogastronomco in continuo fermento. 3Piani è un nuovo ristorante in via Filangieri, quartiere Chiaia, nel salotto buono della città, zona ambita per lo shopping delle grandi griffe e per i bellissimi palazzi d’epoca.
Inaugurato a maggio con un nuovo nome, sostituisce un altro ristorante chiamato Sancta Sanctorum, che non ha avuto buona fortuna. 3Piani ha da subito un buon riscontro grazie all’incontro sinergico di due ottimi amici di lunga data. Si ritrovano sulla via della grande passione per la buona cucina Carlo Spina, chef amatissimo in città, e Agostino Cacace, direttore.
Due anime napoletane che molti attendevano si rimettessero in gioco insieme, anche per l’intesa, goliardica e contagiosa, che li unisce. La reunion avviene dopo circa dieci anni dalla conduzione del ristorante
Radici in via Riviera di Chiaia, che apparentemente sembra essere una posizione fortunata per la ristorazione, ma nei fatti risulta non poco complicata.
Sono appunto tre i piani sui quali si sviluppa questo locale curatissimo negli arredi e nel design, distensivo ed elegante, con grandi pareti a vetro che guardano sulla modaiola via Filangieri. La terrazza al terzo piano ha favorito l’ottima partenza di inizio estate, periodo dell’anno in cui i consumatori si spostano totalmente sul lungomare o fuori città.
Entrando, ad accogliere è il cocktail bar attrezzato con banco delle ostriche e del crudo di pesce, da sempre protagonista della cucina partenopea e non solo una tendenza del momento. In abbinamento
Carlo e
Agostino propongono delle buone etichette di champagne, in una carta dei vini a tratti ruffiana, a tratti ricercata.
Nelle serate di pienone, piuttosto frequenti, anche quest’area è dedicata al servizio ristorante. Scorrendo il menu si nota la volontà di contenere i prezzi e di proporre allo stesso tempo una cucina con prodotti di ottima qualità. L’impronta maestra di Napoli, città golosa e dalla tradizione infallibile in fatto di gusto, traccia i suoi solchi tra i piatti.
Anche se c’è vivacità di pensiero proiettata verso le grandi contaminazioni mediterranee, accese dalla solarità delle tante culture che si sono spesso incontrate e scontrate proprio in questo golfo, attratte dalla bellezza dei luoghi, dalla fertilità della sua terra vulcanica e dalla posizione strategica
.

Linguine ai ricci di mare
Carlo fa’ tu è il menu degustazione che propone cinque portate a 60 euro. Da buon napoletano, lo chef spazia tra mare e terra, ma è la cucina di mare a prevalere, come si usa da queste parti quando si hanno ospiti speciali. C’è una bella carta dei crudi, impeccabile, con una forbice di prezzi piuttosto ampia.
I primi sono tutti molto invitanti e si fa anche fatica a scegliere. Imperdibili le
Linguine con ricci di mare, friarielli e ricciola, come la
Pasta e patate con totani, limone e sedano preparata con la mescafrancesca del
pastificio Felicetti, una scelta che si fa notare mangiandola per la spinta notevole che dà al piatto.
Il ristorante 3Piani è aperto sia a pranzo che a cena, il giorno di chiusura è il lunedì ed è ben organizzato anche per l’aperitivo.
3Piani
via Gaetano Filangieri 16c
Napoli
+39.081.19578001