03-11-2022
Foto di gruppo al pass: Massimo Fezzardi al centro, con le brigate di cucina di Identità Golose Milano e del ristorante Esplanade
Proseguono senza sosta le cene del ciclo Vini e chef della Lombardia, che Identità Golose Milano organizza con la collaborazione di Ascovilo - Associazione Consorzi Tutela Vini Lombardi e Regione Lombardia. Un progetto nato con l'obiettivo di raccontare una regione ricca di eccellenze e di identità gastronomiche, di raffinati interpreti della cucina d'autore, di territori straordinariamente vocati alla vitivinicoltura e di produttori capaci di esaltare al meglio tali potenzialità. Cene che sono occasioni di scoperta e suggestioni per ulteriori esplorazioni.
Lo scorso mercoledì 2 novembre, l'Hub di via Romagnosi ha avuto il piacere di ospitare la cucina di Massimo Fezzardi, chef e patron del ristorante Esplanade di Desenzano del Garda (Brescia), una stella Michelin, in abbinamento con i vini del Consorzio Valtènesi DOC, vini prodotti nel territorio situato sulla riva occidentale del Lago di Garda, tra uliveti e vigneti, tra comuni affacciati sulle rive del Lago e altri posti sulle colline moreniche che caratterizzano questa area e che sono proprio i luoghi che ospitano le viti con cui si producono i vini della Valtènesi.
I quattro vini protagonisti della serata
Fezzardi ci ha raccontato le origini della sua passione per la cucina, origini che riportano direttamente all'infanzia, alle tradizioni di una volta, al sapere popolare rappresentanto dalle nonne: «Ho vissuto con i miei nonni, in una grande famiglia: sono cresciuto vedendo mia nonna cucinare sulla stufa economica, a legna, e mi ha fatto appassionare a questo lavoro. Poi vivevamo in campagna, dove i sapori sono più marcati e intensi: vengo da un paese che si chiama Castel Goffredo, in provincia di Mantova, dove si faceva il tortello all'erba di San Pietro, che oggi è Presidio Slow Food. Una delle mie missioni, trent'anni fa, era far conoscere questo piatto che ho sempre amato molto».
Massimo Fezzardi
Passiamo dunque in rassegna i piatti che ha proposto Massimo Fezzardi, raccontati da lui stesso, e i vini che hanno accompagnato la cena.
Coregone in olio cottura con patate schiacciate, erbette e salsa ai pomodori appassiti, capperi e gel ai limoni del Garda
Tortelli d’anatra profumati al rosmarino, fegato d’oca, il suo sugo d’arrosto e frutto della passione
Filetto di maialino arrostito con salsa al Groppello, castagne e miele agli agrumi
Torta di rose come non l’avete mai vista
Si è chiusa così una riuscita serata di Vini e chef della Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia e Ascovilo - Associazione Consorzi Tutela Vini Lombardi: non perdetevi il prossimo appuntamento, venerdì 11 novembre, con i vini del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e la cucina di Damiano Dorati, chef dell'Hosteria La Cave Cantù, a Casteggio (Pavia). Visitate il sito dell'Hub per prenotare il vostro tavolo.
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Una foto di gruppo particolarmente affollata, con le brigate di Identità Golose Milano, del Miramonti l'Altro e del ristorante Georges Blanc in via Romagnosi