Il Roma Food & Wine Festival, alla sua seconda edizione, offre la possibilità di assaggiare le preparazioni d’alta cucina di alcuni dei migliori chef italiani, a iniziare da Massimo Bottura e Niko Romito (ne abbiamo parlato qui), e insieme di degustare grandissimi vini, uno straordinario itinerario alla scoperta di 200 bottiglie – perlopiù italiane ma con qualche sconfinamento - che fanno parte della selezione 2014 del Merano WineFestival, garantite dunque da Helmuth Köcher, anima del “Merano” e ideatore con Paolo Marchi del primo Food & Wine Festival, quello milanese del 2011, dal quale sono discesi tutti gli altri. Sarà insomma l’occasione per un invitante percorso alla scoperta della stretta e intrigante relazione che corre tra una ricetta e un buon bicchiere di vino.

Degustazioni alla prima edizione del Roma Food & Wine Festival... con Paolo Marchi sullo sfondo!
Quasi tutta la Penisola è presente, 15 le rappresentanze regionali. L’Abruzzo propone
Cantina Zaccagnini e
Citra Vini; l’Alto Adige–Südtirol
Kettmeir e
Tenute Ritterhof; la Campania
La Guardiense; l’Emilia Romagna
Azienda Agricola Pupa,
Cleto Chiarli e
Tenuta Ferraia-Roberto Manara; il Friuli Venezia Giulia
Le Vigne di Zamò,
Marco Felluga-Russiz Superiore,
Scubla Roberto,
Tenuta Ca' Bolani,
Torre Rosazza e
Zorzettig; il Lazio
Casale del Giglio e
Omina Romana; la Liguria
Cantine Lunae Bosoni; la Lombardia
Az. Agricola Cavalchina,
Costaripa,
Monte Rossa,
Monte Cicogna e
Provenza-Cà Maiol; le
Marche
Cantina PS e
Fulvia Tombolini; il Piemonte
Borgogno,
Brandini,
Cantina Mosparone,
Fontanafredda,
Mirafiore,
Palladino,
Pico Maccario e
San Romano; la Puglia
Masseria San Magno e
Vespa Vignaioli per Passione; la Sardegna
Vigne Rada Alghero; la Sicilia
Baglio di Pianetto,
Battaglia Graziella Cantina Gurrieri,
Calatrasi e Miccichè e
Feudo Ramaddini; la Toscana
Banfi,
Certosa di Belriguardo,
Feudi Ghibellini,
Lamole di Lamole e
Querciabella; il Trentino
Cavit; il Veneto
Albarossa,
Allegrini,
Astoria Vini,
Carlo Ferragù,
Casa Vinicola Sartori,
Col Vetoraz Spumanti,
Secondo Marco,
Serafini & Vidotto,
Vineyards V8+ e
Zardetto Spumanti. Dall’estero, ecco invece gli austriaci di
Weingut Schwarzböck; i georgiani di
Nina Ananiashvili & Wine Art; gli sloveni di
Zanut e i sudafricani di
Allée Bleue Wines.
Tutte bottiglie di grande interesse per qualità e profilo sensoriale, che il pubblico potrà poi acquistare all’enoteca di Eataly. La partecipazione del produttore costituisce un motivo di interesse in più e l'occasione per approfondire la conoscenza di ogni singola etichetta, del produttore stesso e della sua filosofia.
Oltre al ricco programma delle degustazioni e cooking show, ci saranno due appuntamenti quotidiani con alcuni dei più autorevoli protagonisti del mondo del vino raccontati da
Köcher e
Costantino Gabardi, esperto gourmet e degustatore internazionale. Sabato 29 novembre alle 15 si aprirà con il Custoza Superiore doc dell’azienda agricola
Cavalchina: una verticale di 6 annate dal 2004 al 2013 dell’
Amedeo. Alle 18 si passa al rosso piemontese, con la verticale di sei annate di
Gaiun Martinenga, Barbaresco docg delle Tenute Cisa Asinari dei
Marchesi di Grésy, a guidare la degustazione sarà lo stesso
Alberto di Grésy. Domenica 30 alle 15 l’appuntamento è con il Lugana e in particolare la verticale di 6 annate di
Molin Lugana dop dell’azienda
Provenza-Cà Maiol. Ultima degustazione alle 18 con una verticale di Amarone Classico
Allegrini, sempre 6 annate dal 2000 al 2010.
Il Roma Food & Wine Festival è all'Eataly Roma. Seguirà i seguenti orari: sabato 29 e domenica 30 novembre dalle 11 alle 22; lunedì 1 dicembre dalle 11 alle 18. Biglietto in prevendita on line qui e all'info point: 15 euro per un giorno di degustazione (solo vini) o 20 euro per un giorno di degustazione (vini + 1 piatto a scelta); 30 euro per i 3 giorni di degustazione, solo vini. La biglietteria è anche al 3° piano di Eataly, in piazza XII ottobre 1492, Roma, fermata metropolitana Roma Ostiense. Per altre info: romafoodandwine@magentabureau.it.