22-11-2013

Le donne e il cibo

Ha inizio oggi all'Agorà del Castello Sforzesco WE – Women for Expo, memorie e assaggi in rosa

Ha inizio oggi all’Agorà, all'interno del Caste

Ha inizio oggi all’Agorà, all'interno del Castello Sforzesco a Milano (foto), WE – Women for Expo, un'iniziativa che nasce dal progetto di Expo Milano 2015 in collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori per dar vita a un network di donne di tutto il mondo, invitate a esprimersi sul cibo. Ingresso libero

Laura Grandi e il panettone, Clara Sanchez e la tortilla di patate, Daria Bignardi e l’Arrosto senza guardare, Eva Cantarella e la Parmigiana di melanzane, Sveva Casati Modignani e la Mousse al cioccolato, Simonetta Agnello Hornby e i Biscotti Regina, Diamante D’Alessio e le Mezzemaniche alla sorrentina, pomodoro e mozzarella, Daniela Hamaui e i piatti mediorientali, Licia Granello e il formaggio, Silvia Vegetti Finzi e i Tortelli di zucca, Lella Costa e i gamberi avvolti nella pancetta, Irene Bignardi e il curry, Laura Curino e i Pezzetti di zenzero candito, Chiara Frugoni con lo stracchino e il salame di Solto, Silvia Avallone e gli Agnolotti burro e salvia, Paola Maugeri e il riso integrale.

Sono solo alcuni degli “accoppiamenti” più curiosi studiati per WE – Women for Expo per Bookcity, appuntamento realizzato con la collaborazione di Identità Golose, che Expo 2015 dedica alle donne a partire da questa mattina alle 12 all’Agorà del progettista Michele De Lucchi, un padiglione dodecagonale installato nel cortile del Castello Sforzesco di Milano, con una forma che trae ispirazione da quella di un pagliaio. Un luogo che richiama un’immagine di attenzione al pianeta e di utilizzo rispettoso delle risorse, perfettamente in linea con il leitmotiv dell’Esposizione Universale 2015: “Nutrire il Pianeta”.

Clara Sanchez, scrittrice spagnola, ha scelto la tortilla di patate

Clara Sanchez, scrittrice spagnola, ha scelto la tortilla di patate

Scrittrici, attrici, artiste raccontano a partire da oggi, ciascuna per mezzora, il loro rapporto con la tavola e le loro passioni gastronomiche. Parole, memorie e ricette che rievocano i sapori dell’infanzia. Uno spuntino letterario coordinato per una nuova alleanza tra cibo e cultura, nutrimento del corpo e dell’intelligenza. I loro racconti saranno raccolti nella forma dell’intervista pubblica. Ciascuna potrà regalare al pubblico ricordi di piatti e tradizioni di famiglia, ma anche ricette di vita. Al termine di ogni intervista, il pubblico potrà assaggiare quello di cui si è parlato, il sapore consigliato, evocato e cucinato dalla scrittrice.

Appuntamento allora al Castello Sforzesco venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 novembre, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 17.30 alle 19.30. Ingresso gratuito. Per il calendario definitivo, vedere il sito di Bookcity Milano.


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a cura di

Identità Golose