07-10-2015
I protagonisti dell'ultima lezione di Chicago: Cristina Bowerman di Glass Hostaria a Roma e Giuseppe Tentori, chef milanese di stanza a Chicago da oltre 20 anni, tra le altre cose chef di GT Fish & Oyster, ristorante di pesce a 4 isolati da Eataly Chicago
Dopo una precedente edizione a New York, Cristina Bowerman sale per la prima volta sul palco di Chicago. È raggiante: «Gli ingredienti che ho trovato qui sono straordinari e molto rappresentativi di quello che volevo fare». Dopo la pasta di Beck e Zimmermann, sale sugli scudi il risotto, che la chef prepara in due versioni, una orto e una eterodossa. La prima, Carnaroli mantecato al Grana Padano, con aceto balsamico Villa Manodori e tartufo nero, è un compendio di come la ragazza pugliese-americana di stanza a Roma (Glass Hostaria) intenda la pietanza. Intanto occorre precisare che «Il risotto è una tecnica, non una ricetta», un processo delicato con accortezze da seguire pedissequamente. Annotiamoci allora che «Il brodo va versato lentamente: il rapporto ideale brodo/riso dev’essere di 1,4 litri su 1 chilo». Poi: «Non va mai rimestato per la prima metà della cottura e nemmeno nella seconda va rigirato eccessivamente perché puoi rovinare il chicco: procedere in modo delicato». «Per farlo evaporare meglio, utilizzare una padella il più grande possibile». Cucchiaio di legno o di ferro? «E’ indifferente: il risotto non è sensibile alla temperatura del mestolo». Dalla teoria all’assaggio che manda in visibilio la platea.
Risotto Carnaroli mantecato al Grana Padano, con aceto balsamico Villa Manodori e tartufo nero di Cristina Bowerman
Il milanese Giuseppe Tentori, secondo relatore dell’ultima lezione di Identità Oltreoceano, è stato rapito dagli Stati Uniti a soli 19 anni, 21 primavere fa. Cucinava alla Rampina quando un collega americano l’ha piazzato alla partita della pasta nel suo ristorante in Illinois. Da lì è stato un crescendo a stelle e strisce: Metropolitan a Salt Lake City, al fianco del grande Charlie Trotter a Chicago per 9 anni, executive chef di Boka e nel 2011, l’apertura di GT Fish & Oyster, un'insegna che macina coperti con pesce tradizionale e ispirazioni da ogni dove, a 4 isolati da Eataly Chicago.
La Bruschetta di avocado e gamberetti grigliati di Giuseppe Tentori
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a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt