27-11-2022
Chissà per quanto tempo ancora, mesi più che giorni, anni più che mesi, leggerò con emozione il menù della cena di gala al Basque Culinary Center, a San Sebastian nei Paesi Baschi, dove Massimo Bottura è il riferimento assoluto a livello Tavola Italiana. Pasto tricolore per suggellare a tavola il programma di L’Italia al BCC, undici lezioni tra il 22 e il 24 novembre, con la cena il giorno 23. Lì, i circa quattrocento studenti iscritti al corso di laura in scienze gastronomiche arrivano quest’anno da 38 differenti nazioni, compresa la nostra, gastronomicamente molto gradita e ammirata, a patto si rimanga nel campo delle tradizioni e non ci si spinga
Joxe Mari Aizega, direttoirendel Basque Culinary Center a San Sebastain
Proprio da quest’ultima considerazione ha iniziato a prendere forma a primavere l’idea di un lungo, importante momento dedicato a nuovi talenti di casa nostra lungo sentieri scanditi da pasta, pizza, riso, pasticceria, mondo vegetale, carne e raccontati da Antonia Klugmann, Franco Pepe, Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti, Gialuia Gorini, Fabio Pisani, Paulo Airaudo e Andrea Tortora. Il tutto voluto da chi guida l’intera struttura, Joxe Mari Aizega, in collaborazione con Identità Golose. Intenzione comune, quella di attualizzare
Rocco, il cono fritto presentato a San Sebastian da Franco Pepe
Per noi di Identità un tornare a muoversi lontano dal Paese Italia. Non abbiamo mai avuto confini e nemmeno ce ne siamo mai posti. I nostri movimenti sono sempre stati dettati dal desiderio di creare eventi e metterci in contatto e in discussione dove è maggiore l’importanza della ristorazione. Un unico vero rammarico, non
Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti: Riso Adriatico, con Oliva tenera ascolana, ricciola, arancia e finocchietto
Tutto ha avuto inizio a San Sebastian nel 1998, prima edizione del Mejor de la Gastronomia, gran cerimoniere Rafa Garcia Santos. Nel 2003 sarebbe stata la volta di Madrid Fusion, con alla guida Jose Carlos Capel, quindi Identità Golose, debutto milanese il 23 gennaio 2005 quando il Basque Culinary Center era al massimo un’ipotesi della mente di poche figure. Avrebbe aperto i battenti tra il 2010 e il 2011. Lì, sulle colline
Gianluca Gorini: Tubetti al cavolo nero, stracciatella di canocchie e olive affumicate
Noi abbiamo portato il nostro contributo, apporto che a livello di cena si è concretizzato in sei distinti momenti, introdotti dallo stesso Aizega. Il benvenuto lo ha curato Paulo Airaudo, chef-patron italo-argentino di Amelia proprio lì nella città basca, con una Tartelletta, tartare di ventresca e spuma di
Fabio Pisani: Royale di faraona nostrana con nocciola tonda gentile
Il gelato alla vaniglia di Andrea Tortora
Momenti così sono destinati a rimanere davvero a lungo impressi nella memoria.
Pagina a tutta acquolina, uscita ogni domenica sul Giornale dal novembre 1999 all’autunno 2010. Storie e personaggi che continuano a vivere in questo sito
di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi