18-08-2017
La ricetta dell'estate di Floriano Pellegrino
Lo chef del Bros di Lecce propone Cucumarazzu, latticello, caviale, ossia una bontà salentina che viaggia verso Nord
Il piatto nasce da un lavoro metodico e accurato che Bros’ sta eseguendo sugli ecotipi salentini, ossia sui prodotti tipici della nostra terra, ed in particolar modo sulle cucurbitacee come i cocomeri di Fasano, quelli salentini e quelli foggiani. Siamo stati ispirati dall’idea di creare un connubio perfetto tra un prodotto povero regolarmente utilizzato nelle tavole salentine con un ingrediente raffinato e di eccellenza come il caviale. Creiamo quindi una millefoglie che serviamo poi con il latticello: il risultato è un intreccio di sapidità, unito al profumo della menta e alla freschezza del cocomero.
L’estrema autenticità del “cucumarazzu” è figlia di un viaggio storico che si ritiene partito dall’Oriente; per questo abbiamo deciso di immaginare un ulteriore percorso verso il Nord, verso la sua sapidità e verso il suo buio. Per raccontare questo perfetto matrimonio, abbiamo scelto proprio il caviale che per densità e storia potrebbe essere il viaggio che il nostro “cucumarazzu” sogna di fare.
Cucumarazzu, latticello, caviale
Ricetta per 4 persone
Ingredienti
700 g cucumarazzi fasanesi
300 g cucumarazzi leccesi
5 g menta fresca
20 g olio evo
Sale
Caviale
Per l'aria di latticello
500 g latticello
100 g burro
Per l'olio di menta
300 g menta
600 g olio di semi
Procedimento
Pelare i cocomeri fasanesi e tagliare alla mandolina fette di circa 2 mm. Con questi creare una millefoglie all’interno di una tortiera a cerniera. Finire mettendo il liquido di cetrioli. Al momento del servizio coppare completando l’ultimo strato con il caviale. Mixare il latticello scaldato con burro; infine colare. Per l’olio di menta: sbianchire la menta in acqua e bicarbonato, freddare poi in acqua e ghiaccio. Frullare con olio di semi fino a farlo separare. Colare tramite super bag extra fine.
classe 1990, salentino. Ha iniziato a lavorare con Ilario Vinciguerra per poi approdare alla corte di Martin Berasategui dove è diventato parte integrante della brigata. Le esperienze all’estero sono continuate nelle brigate di Aduriz, Atxa, Gauthier, Redzepi, Bosi a Londra. Dal 2016 è chef di Bros a Lecce. Sorpresa dell’anno per Identità Milano 2017
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