27-03-2014
MINUSCOLO E' BELLO. La mini-sala di Mazzo a Centocelle, quartiere perfierico di Roma. Nato nell'aprile 2013 da un'idea di Francesca Barreca e Marco Baccanelli (The Fooders), sta facendo molto rumore per le sue dimensioni ridotte: massimo 10 coperti
Da diversi mesi, Roma è invasa da “nuove aperture” - l'espressione è ormai diventata un tormentone – che fanno ben sperare nello stato di salute della ristorazione, almeno come business. Nella maggior parte, tralasciando i casi di operazioni poco pulite e di dubbio valore gastronomico, si tratta di locali piuttosto grandi con formule più o meno innovative e multifunzionali, altra parola parecchio di moda. Aprono in quartieri centrali o in espansione dal punto di vista gastronomico (vedi Ostiense, nuovo quartiere foodie dopo l'apertura di Eataly) per volontà di imprenditori in cerca di investimenti azzeccati che, se non appartengono già al mondo della ristorazione, hanno il buon senso di affidarsi a professionisti del settore. Seguono dunque inaugurazioni col botto, uffici stampa e foto sui social in un rito ormai un po' prevedibile, davanti al quale qualcuno dà già segni di insofferenza.
MAZZO TRIO. Pietro Clemente, Francesca Barreca e Marco Baccanelli
Mississippi Mud Pie
Mazzo è in via delle Rose, 54 a Roma, meglio prenotare al numero +39.06.64962847
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
giornalista, napoletana di nascita e romana d'adozione, cerca di unire le sue tre passioni: mangiare, viaggiare e scrivere