19-01-2017

Cinque anni di Postrivoro

L'11 e il 12 febbraio torna a Faenza l'appuntamento che crea curiosi incontri gastronomici. Con un compleanno speciale

Ernesto della Santa, 28 anni, sous chef al Punto d

Ernesto della Santa, 28 anni, sous chef al Punto di Lucca con Damiano Donati, sarà il cuoco protagonista del Postrivoro dei prossimi 11 e 12 febbario

Postrivoro, il doppio evento dedicato ai cosiddetti “gastropellegrini”, è arrivato a festeggiare il suo quinto compleanno. E con il mese di febbraio torna a proporre, come sempre (o quasi) in quel di Faenza, un nuovo appuntamento e un nuovo incontro tra talenti del bere e del mangiare bene.

L’11 e il 12 febbraio saranno Ernesto della Santa, sous chef di Damiano Donati al Punto di Lucca, ed Eugenio Signoroni, curatore della Guida alle Birre d’Italia di Slow Food, a unire le forze per creare un menu speciale, esclusivo, che rimarrà segreto fino all'ultimo minuto. Le prenotazioni per conquistare uno dei 40 posti disponibili si aprono oggi, 19 gennaio.

«Non è così vecchio, ha solo iniziato presto»: dicono così di Ernesto della Santa, anche perché a vederlo non dimostra più dei 28 anni di età che si porta indietro. Però ne ha fatta di strada. Soprattutto quella che porta nelle cucine dei ristoranti. Nato a Lucca, muove i primi passi tra Il Mecenate, Grand Hotel Guinigi, Re Ferdinando, Butterfly, con un salto anche nel settore catering, al Cuore Ricevimenti.

Eugenio Signoroni

Eugenio Signoroni

Un cammino che lo farà approdare a Il Serendepico dove incontra il rampante collega Damiano Donati, di cui diventa inseparabile compagno, formando un granitico sodalizio artistico tipo Albano e Romina, Starsky e Hutch, Gianni e Pinotto, Masha e l’Orso ecc. I primi successi non tardano ad arrivare d il ristorante, incastonato sulle colline di Lucca, sua città natale, diventa l’interessante obiettivo di critici ben predisposti che, tra gli innumerevoli salamelecchi, faranno di Donati nel 2012 lo chef emergente dell’anno per il Gambero Rosso.

Molto più di un semplice scudiero, Ernesto Della Santa si fa da subito valere con un atteggiamento tutto fatti e poche, pochissime parole. Dal maggio 2014 segue ancora Donati che, assieme a due soci e amici inaugura Punto, in pieno centro storico della città, condividendone da subito filosofia e quell’approccio identitario che fa del locale una via di mezzo tra un avamposto di pirati, un’officina industriale, un bordello (lo era realmente, nei primi del 1900) e un’osteria contemporanea.

Da sempre affamato non solo di cibo, nel gennaio 2016 non si fa scappare l’occasione di uno stage al Hand and Flowers di Marlow, a 100 chilometri da Londra, unico pub al mondo con due stelle Michelin. Un’esperienza che si rileva preziosa in vista della nuova apertura in cui viene coinvolto il settembre successivo, quella del Puntino, cocktail tapas bar del Punto, con servizio quasi esclusivamente al bancone.

Eugenio Signoroni invece è bresciano per nascita, ma piemontese per lavoro e per passione. Classe 1983, grazie alla nonna – fantastica cuoca di casa – capisce sin da bambino che il cibo sarà molto presente nella sua vita. Sognando di fare il cuoco lavora in alcune cucine di ristoranti importanti, ma la vita lo porta in Piemonte per frequentare l'Università di Scienze Gastronomiche.

Un'immagine di una delle passate cene di Postrivoro

Un'immagine di una delle passate cene di Postrivoro

La birra artigianale irrompe nella sua vita nel 2008 e non lo lascia più, diventa così curatore della Guida alle Birre d’Italia. L'amore per la buona cucina rimane una costante e dal 2011 cura la Guida Osterie d’Italia di Slow Food Editore. È inoltre responsabile di Slow Food Planet, l'applicazione di Slow Food che segnala i luoghi dove mangiare, bere e comprare cibo buono, pulito e giusto in tutto il mondo.

Come da tradizione quinquennale Della Santa e Signoroni inventeranno e proporranno un menu speciale per una cena (l’11 febbraio alle 20.00) e un pranzo (il 12 febbraio alle 12.30), a cui potranno partecipare i primi 40 fortunati che riusciranno a prenotare on line a partire dal 19 gennaio alle 11.00 su www.postrivoro.it o seguendo direttamente i link appena sopra. 

Gli eventi sono riservati ai soci dell’associazione RAW Magna e hanno una quota di partecipazione individuale di 95 euro. La location è la sede di Borgo Durbecco di Faenza in Piazza Frà Sabba, 5. 


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