07-03-2021
Praline della Silvia Biasioli Pâtisserie a Sopramonte, una frazione di Trento
In una delle piazze principali di Sopramonte, una frazione di Trento con meno di 3mila anime sulle pendici del monte Bondone, dallo scorso 23 dicembre c’è una nuova pasticceria. Nessun nome arzigogolato, logo semplice ed elegante: si chiama Silvia Biasioli Pâtisserie e, basta poco a comprenderlo, l’impronta è chiaramente francese. «Sono rimasta colpita da uno stage da Lac a Nizza e dalla scoperta a Parigi delle pasticcerie transalpine dove, dalle più piccole alle più grandi, la cura dei dettagli è incredibile», ammette Silvia. Per lei, classe 1987, laureata in Ingegneria Edile-Architettura, i dettagli hanno sempre contato ed è stato l’amore per le decorazioni a farle deviare il cammino dalla costruzione degli edifici a quella dei dolci.
«Preparavo dessert da autodidatta per i miei nipoti, d’estate andavo a lavorare nei ristoranti. Anche quando sono stata in Spagna per l’Erasmus ho trovato un lavoro in pasticceria. Così i miei genitori come dono di laurea mi hanno regalato un corso alla Cast Alimenti», racconta. Va da sé che, a quel punto, Silvia ha riposto la laurea nel cassetto e cominciato ad aprire il libro dei sogni.
Silvia Biasioli nella sua pasticceria
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
di
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile
I Maestri Pasticceri APEI sul Red Carpet della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia (giunta ormai alla sua 80esima edizione) lo scorso 5 settembre