16-01-2025
Come può un piatto iconico come quello di Davide Di Fabio, chef del ristorante Dalla Gioconda, evolvere nel futuro? Proveremo a rispondere a questo e molti altri quesiti nei giorni di Identità Milano 2025. Intanto, ci concediamo un ulteriore assaggio della visione più attuale di questa strepitosa creazione
Sarà interessante sedersi ad ascoltare la lezione di Davide Di Fabio per Identità di Pasta in programma domenica 23 febbraio in occasione di Identità Milano 2025 (appuntamento all’Allianz Mico - North Wing, dal 22 al 24 febbraio, ndr). E lo sarà innanzitutto per le premesse di gusto che ci ha regalato in una cena spaziale, praticamente perfetta nei tempi e nei sapori, a cui abbiamo partecipato ieri sera alla tavola dei Giovani Talenti di Eataly Smeraldo Milano (per consultare i prossimi appuntamenti clicca qui), dove abbiamo avuto modo di incontrare il cuoco abruzzese del ristorante Dalla Gioconda a Gabicce Monte (Pesaro-Urbino).
«Frequento il Congresso di Identità dalle primissime edizioni. Da semplice appassionato, poi con la squadra dell’Osteria Francescana di Massimo Bottura e, da qualche anno, con il ristorante Dalla Gioconda, ed è impressionante notare quanto e come si sia evoluto. - commenta Davide - Prima si concentrava tutto su un solo palco: oggi, invece, è letteralmente esploso e, frequentarlo, accende sempre grandi emozioni. Ricordo le prime volte, quando ancora non esistevano i social e un congresso diventava un’opportunità per assorbire informazioni, per capire cosa stesse accadendo intorno a noi gastronomicamente parlando e in che maniera stesse evolvendo la cucina. Sembra assurdo, ma nello spazio di una sola mezz’ora un cuoco si giocava un intero anno di lavoro».
Ora, non daremo anticipazioni, ma guai a mancare il prossimo appuntamento perché al cuore della lezione di Di Fabio si pongono capacità e sensibilità di immaginare un piatto contemporaneo quale è la Zuppiera di pasta e pesci dell’Adriatico trasportato in avanti di 20 anni: in altre parole, come si presenterà questa creazione nel futuro?
Per adesso ci limitiamo a contemplare un assaggio del delizioso presente di questa zuppiera, una pasta mista con formati della stessa dimensione, evitando volutamente gli spaghetti che non si prestano alla ricetta. E così una pennetta rigata finisce in un mezzo pacchero, poi eliche, mafalde, fusilli, gioia pura per la masticazione; navigano in un mare denso e setoso, intenso, profondo, ricchezza di pesce crudo e cotto in salsa; un mare amaro, che persiste sul palato e nel ricordo.
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Classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo era acceso da sempre. Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, dal 2021 è redattore per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.
I prtoagonisti di Identità di Pasta nell'edizione del ventennale del congresso di Identità: Norbert Niederkofler, Karime Lopez e Takahiko Kondo, Cristina Bowerman, Andrea Berton, Salvatore Bianco, Antonio Biafora e Davide Di Fabio. Appuntamento domenica 23 febbraio 2025, in Sala Emerald 1, all’Allianz MiCo di Milano
Davide Di Fabio al pass del suo ristorante Dalla Gioconda a Gabicce Monte (Pesaro Urbino): lo chef sarà protagonista della serata del 15 gennaio all'Eataly Smeraldo di Milano, nell'ambito del ciclo “Giovani Talenti: incontro con la cucina del futuro”, in collaborazione con Identità Golose
Davide Di Fabio testimonial perfetto delle cartoline da Gabicce Monte