28-01-2023
Paolo Marchi e Claudio Ceroni sul palco di Identità Milano 2023. Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani
Era il 2005, prima edizione di Identità Milano, già allora tanti super-ospiti ma su tutti Ferran Adrià. Il catalano arrivò a Palazzo Mezzanotte di Piazza degli Affari, prima sede del congresso; lì incrociò Paolo Marchi e gli disse: «Ti ringrazio davvero per aver creato questo evento. Perché noi siamo qui a parlare non del passato, ma del futuro». L’aneddoto è stato ricordato dallo stesso Marchi in apertura di Identità Milano 2023, diciottesima edizione partita poche ora fa al MiCo del capoluogo lombardo e una vocazione che è rimasta la stessa: ragionare sulle prospettive della cucina. Senza deflettere, senza ripetersi, senza sbadigli, perché – ed è la frase che dà il là alla kermesse – “nella vita, alla sera bisogna essere stanchi ma non stufi”.
Marchi e Ceroni con l'assessore Alessia Cappello, che ha portato il saluto del Comune di Milano
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classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
Le 11 lezione da non perdere su Identità Digitali
Istantanee da Identità Milano 2023, con i protagonisti della sezione Il Futuro è Loro sul palco
Per il terzo rilascio di Identità Digitali vi portiamo nello Spazio Arena, l'anfiteatro del MiCo inaugurato per la prima volta nel corso dell'ultima edizione di Identità Milano 2023 (Foto Brambilla / Serrani)