13-09-2018
Ho messo in riga la brasciola: il piatto con cui Danilo Vita (chef del ristorante Creatività a Carovigno, Brindisi, novità della Guida 2018 di Identità Golose) ha conquistato Paolo Marchi e Antonio Guida [tutte le foto Sonia Gioia]
Se una naturale attitudine al riserbo, un pudore irriducibile non gli impedissero di promuovere se stesso, Danilo Vita sarebbe celebrato da un pezzo fra i cuochi protagonisti del rinascimento della cucina pugliese. Tant’è. Chi va piano (e senza social media marketing) è possibile che arrivi più lontano di quel che avrebbe sperato. Al cuore di Paolo Marchi e Antonio Guida, ad esempio.
Un passo indietro. Estate 2018, una sera d’agosto in Salento, il 21 scorso per l’esattezza. Guida è il mattatore di una cena di beneficienza per la ricerca contro il tumore ovarico. L’evento si svolge a Tricase, paese natale del capitano del Seta al Mandarin Oriental di Milano, che per l’occasione guida una brigata tutta pugliese.
Danilo Vita
L’insegna ha traslocato recentemente dal centro della città brindisina al mare di Ostuni, prendendo posto ai fornelli del Sole in me resort, un relais sognante con spa affacciato su una piccola baia. Splendore lucente anche di opere d’arte contemporanee e macchia mediterranea, a parte il difetto che fa tanto provincia e/o villaggio turistico, dei claim autopromozionali ripetuti dagli altoparlanti in filodiffusione.
Cestini di pasta frolla con porro alla liquirizia
Per lo chef brindisino classe 1983 la serata è derubricata fra le esperienze che certamente valeva la pena, salvo rischiare il coccolone leggendo sulle pagine di Paolo Marchi un commento chiaro e fulminante: «Stranissimo ma verissimo: la brasciola da oscar della bontà di Danilo Vita, chef della Creatività di Carovigno. E’ stato un grande momento alla cena benefica a Tricase…». Un paio di superlativi da restarci secchi. Guida, qualche giorno a seguire, bissa sulla linea privata del collega: «Complimenti: il piatto più buono della serata».
Melanzana in pasta kataifi
Chips di zucca con ricotta affumicata
Branzino, crema di fiori di zucchine, zucchine alla poverella e gnocchetti di gambero
Un processo creativo per sottrazione messo in opera per mezzo di tecniche perfettamente alla portata dello chef, che ha mano sicura e padronanza del proprio lavoro – contrappeso alla timidezza.
Ravioli ripieni di pomodoro, cacioricotta e mandorle salate
Bavarese al caffè e tabacco
Uno spettro di possibilità racchiuse in menu degustazione Terra-Mare dal prezzo più che minimo, folle: da 36 a 38 euro per quattro portate. Meno di una sporta di junk food in un franchising del cibo qualunque. Creatività presso Sole in me resort Via del Mare, 4, Costa Merlata, Ostuni (Brindisi) +39 0831 1706832 Sempre aperto Menu degustazione 40 e 65 euro
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Cronista di professione, curiosa di fatto e costituzione, attitudine applicata al giornalismo d’inchiesta e alle cose di gusto. Scrive per Repubblica, Gambero rosso, Dispensa