Cibo in miniatura? Piccole porzioni? Comunque le si vogliano considerare, le Tapas spagnole sono diventate ormai un linguaggio gastronomico globale, che per parlarne si usi o meno il verbo tapear, che indica proprio quella deliziosa e divertente attività di bighellonare tra un locale un altro assaggiando le diverse Tapas offerte.
La cucina spagnola, soprattutto nella sua declinazione più raffinata e gourmet, è molto di più che una selezione di Tapas, lo sappiamo bene. Ma l'idea delle piccole porzioni, dei tantissimi assaggi che si inseguono l'uno dopo l'altro è certamente molto presente anche nelle proposte gastronomiche dei grandi chef iberici. E non è un caso che il grande capostipite di un'intera generazione di cuochi spagnoli come Ferran Adrià le abbia definite “il concetto gastronomico che meglio si esporta e che già trionfa nella maggior parte dei paesi”, e che suo fratello Albert abbia aperto un locale a Barcellona, l'ormai celeberrimo Tickets, il cui motto è “la vida tapa”.

Abbiamo a che fare con un potentissimo simbolo della Spagna dunque, ed è quindi molto saggio che in tutto il mondo gli Enti del Turismo spagnoli abbiamo lanciato
“La giornata mondiale delle tapas” per promuovere la propria gastronomia e rafforzare il riconoscimento del proprio marchio turistico. Dopo il successo della prima edizione, sarà nuovamente celebrata il prossimo 16 giugno: in Italia saranno Milano e Roma le due città coinvolte da questo evento.
L'anno scorso la data stabilita internazionalmente fu il 22 ottobre, ma a partire da questo 2016 l’edizione in Spagna e quella nel resto del mondo – in oltre 30 paesi diversi – coincideranno sempre nello stesso giorno, il terzo giovedì di giugno. Saranno coinvolti una serie di bar, hotel e ristoranti di Milano e Roma, che proporranno nei loro menu nei loro menu le tapas più caratteristiche, accompagnate da una selezione di vini spagnoli.
Nella città meneghina, tra le insegne coinvolte spicca quella del
Mudec Bistrot, il locale più informale dei due da qualche mese gestiti dallo chef
Enrico Bartolini: per l'occasione possiamo anticipare che verranno proposte in carta queste Tapas:
Carpaccio di ricciola con lime, ginepro e mele verde;
Asparagi, capperi e acciughe del Cantabrico;
Paella “al salto” con ristretto di crostacei;
Pane e pomodoro contemporaneo.
Oltre a questa ci saranno ristoranti spagnoli come
Albufera,
La Pulperia,
La Casa Iberica, hotel di catene iberiche come
NH e
Melià, ma anche insegne come
Eataly Smeraldo o
Santeria Social Club.
Qui si trova l'elenco completo per quanto riguarda Milano. Altrettanto a Roma troviamo due realtà spagnole prestigiose come i ristoranti degli
Hotel Gran Meliá Rome Villa Agrippina e
NH Collection Roma Palazzo 500, accanto ad indirizzi più semplici come
Toros y Tapas,
Tapas Gourmet Principe,
El Duende e
La Taberna de Pedro. Ma saranno diversi anche i ristoranti romani che per un giorno celebreranno la cultura gastronomica iberica.
Qui tutti i riferimenti precisi alle insegne romane coinvolte.