10-03-2018
Alessandro Gilmozzi, tra i protagonisti a Identità Naturali (foto Brambilla-Serrani)
Grandi chef si può diventare. Ma grandi uomini si nasce. Alessandro Gilmozzi riesce a essere entrambi. Uno chef di grande talento, come testimoniato dalla stella Michelin che brilla sul suo El Molin a Cavalese, nel cuore della val di Fiemme. E un uomo straordinario, che sul palco di Identità Golose, nella sezione Identità Naturali - su cui pure è già salito diverse volte - esordisce scusandosi in anticipo per la timidezza e l’emozione, e soprattutto presentando subito il suo nuovo sous chef Marco Grigolato: «Senza di lui e senza il resto della brigata io non sarei nulla».
Gilmozzi e il suo nuovo sous chef, Marco Grigolato
Alessandro Gilmozzi con Lisa Casali, che ha presentato tutte le lezioni di Identità Naturali
Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”
a cura di
bolognese per nascita e per scelta, scrive di cucina e di tutto quello che le ruota intorno per Munchies Italia, il sito di Vice dedicato al cibo, con escursioni cartacee su Gazza Golosa e Dispensa. Tra le sue passioni si annoverano il Cynar, i biscotti e i boschi, non necessariamente in quest'ordine