20-06-2013
Un tavolo di soli 10 posti, 22 portate da consumare in 4 ore, con l'aiuto di camerieri ma anche di tecnici audio e video. E' la sintesi di Ultraviolet, ristorante a Shanghai in Cina concepito dal cuoco francese Paul Pairet. Non si conosce l'indirizzo e non esiste il numero di telefono: chi vuole provare l'esperienza (2.500 yuan, circa 300 euro) deve mandare un'email a info@uvbypp.cc. Ci si trova da Mr&Miss Bund e da lì ti guidano (bendati!) in limousine al locale
Premessa: il cibo è di assoluto livello. E il cibo, con le sue 22 portate in programma accompagnate di relativa bevanda (si va dal vino alla birra, dal sidro all’acqua aromatizzata e al te), è il protagonista del parkour sensoriale di oltre 4 ore che ci si prepara a fare. Il percorso pero è come un romanzo di formazione a tappe, che implica diversi stati d’animo. La prima impressione è quella di essere in un delizioso ma anche un po’ intimorente Truman Show.
La sigaretta di foie gras
Fabien Verdier
Paul Pairet e Claudio Grillenzoni
Approfondimenti golosi dalla Cina e dall'Estremo Oriente a cura del nostro inviato Claudio Grillenzoni
di
Giornalista col vizietto dell'esterofilia (da buon germanista) e del cibo (da buon modenese), ora vive felice in Cina, a Shanghai, tessendo ponti tra Oriente e Occidente