09-01-2018
La squadra de I Fontanili quasi al completo (la brigata è di 10 elementi che presto diventeranno 12). Da sinistra Claudio Di Giovanni, classe 1997, Simone Torchetti, classe 1993, Luca Ferrari, classe 1995, Matteo Moneta, classe 1996, il pastry chef Alessio Gallelli, classe 1995, Fabio Rossini, classe 1997, Erica Santelli, classe 1983, lo chef Stephan Vaccaro, classe 1979, il sous Andrea Vitali, classe 1991. Foto Tanio Liotta
La nostra cena a I Fontanili negli scatti di Tanio Liotta. Si parte con gli appetizer, qui Cannoncino di polenta con crema di patate e Grana Padano
Crackers di riso, fegatini e mostarda. La panificazione - ottima - è fatta in casa
Crackers al farro, confettura di pompelmo e alici affumicate
Branzino marinato, uova di salmone, caviale di limone, cipolline in salsa agrodolce
Astice alla brace con carciofo arrosto, zabaione al limone, sfere di mela verde, gin e sedano
Quaglia, mais, pop corn e tamarindo
Faraona in due cotture, sandwich di fegatini e salsa alle pere
Trippa alla brace con verdure al dolceforte e consommé di agrumi canditi
Bavetta di manzo di Black Angus americano con cavolo nero
Finale dolce col Gioco di cioccolato
Vitali e Vaccaro al lavoro
Intanto, occorre fare un po’ d’ordine, perché a I Fontanili di Gallarate i volti nuovi della cucina sono tanti. C’è per iniziare lo chef, Stephan Vaccaro, che sarebbe il “vecchio” della compagnia perché è addirittura un classe 1979; figlio d’arte, la mamma pugliese e il padre originario di Tramonti hanno gestito dal 1980 al 2011 un ristorante-pizzeria a Lonate Pozzolo (Varese); lui dopo l’Alberghiero a Varese ha lavorato al Principe di Savoia di Milano, quindi al Piccolo Lago di Verbania, con Marco Sacco. Da quattro anni è a I Fontanili, prima di lui il locale aveva come consulente Antonio Abbruzzino, papà di Luca
Andrea Vitali al S.Pellegrino Young Chef
Alessio Gallelli
I Fontanili
Il bello è che a questo gigantismo vagamente bulimico al registratore di cassa s’è affiancata via via una sempre maggiore attenzione per la qualità, e anche un certo talento nella scelta del personale in cucina, sempre all’insegna delle nuove generazioni: qui ha lavorato per quasi un anno anche Mattia Rancati, classe 1991 da Carnago, ossia “l'italiano che lavora nel ristorante n.1 al mondo”, l’Eleven Madison Park di New York. Come ha scritto la nostra Claudia Orlandi raccontandone la storia, Rancati era “un ragazzo come tanti con un diploma alberghiero in tasca. Come spesso accade sono poi le persone che incontriamo sul nostro cammino, che ci cambiano e maturano. Così è stato l’incontro con lo chef Stephan Vaccaro del ristorante I Fontanili: un mentore che lo ha convinto a entrare in questo pazzo pazzo mondo della cucina”.
Stephan Vaccaro con due suoi colleghi e amici da i tempi del Piccolo Lago, Paolo Griffa e Mattia Rancati
Il gelato de I Fontanili
La griglia de I Fontanili
Tutto funziona bene, anche l’orto, con 52 tipi di erbe aromatiche e non si sa quante varietà di pomodoro. Luce a Gallarate, lo vedete anche dalla nostra fotogallery, gli scatti sono di Tanio Liotta.
I Fontanili via Assisi 103, Gallarate tel. +39 0331 772516 ifontanili.net Sempre aperto Prezzi medi nel ristorante gastronomico: antipasti 12 euro, primi 11, secondi 18, dolci 7 Due percorsi degustazione da 38 e 42 euro
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a cura di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera