Prosegue spedito il lavoro interessantissimo di Marco Sacco sulla gastronomia d'acqua dolce, un impegno anche culturale e ambientale, testimoniato da Gente di Lago e di Fiume, una comunità sempre più estesa di colleghi e persone dedite a dar dignità a ecosistemi trascurati. E questo anima il nuovo corso del bellissimo Piccolo Lago, ormai un’istituzione dell’Alto Piemonte lacustre.
Scrutando le onde placide fuori, a tavola si risale idealmente il Lungolago, nome del menu degustazione che tratta di Lumache (con buccino, chiocciole, alghe, prezzemolo e papaya), Zafferane (rane con polline, crocus e cerfoglio) e l’ormai celebre Capretto della Val Vigezzo al fumo in tutte le sue parti, scorzonera, insalatine amare e zabaione salato, un piatto del 1976.
Non sono mai esercizi di virtuosismo fine a sé stesso, ma lodevoli recuperi di tecniche e lavorazioni antiche, di profonda sapienza culinaria che, se è il caso, è capace anche di guardare a Oriente.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+390323800970
+390323800970
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)