02-07-2017
Arriva l’estate e tutti bramano il gelato, possibilmente artigianale. Tanti, quasi tutti, dicono che il loro è gelato artigianale, ma lo è davvero sempre? No, così ben vengano due chiacchiere con una vera artigiana del gelato, Pina Molitierno, laureata in lettere e gelatiera per passione, una che nel corso degli anni ha studiato e approfondito la materia attraverso corsi, seminari, stage con professionisti e tecnologi.
Pina, titolare di Vanilla, ha iniziato dieci anni fa con la sua prima gelateria di Corso Trieste a Caserta, chiusa la quale si è rimessa in gioco e poco più di un anno fa ha aperto un vero e proprio laboratorio di gelato artigianale al 100%. In via Caprio Maddaloni ha così preso vita il suo Vanilla Ice Lab, dove produce gustosi sorbetti e gelati per diversi clienti, tra cui ristoranti campani di fascia medio-alta pasticcerie, bar e pizzerie.
Entrando nel suo spazio, ci si rende subito conto che quello che racconta è la pura e semplice verità e, soprattutto, che non ha nulla da nascondere. Fiera del suo operato, mostra con orgoglio le tante materie prime che utilizza, dalla frutta fresca e di stagione, al cioccolato fondente mono origine, dagli zuccheri, al latte fresco, rigorosamente italiano. Non vi sono composti già pronti, solo pulizia, tecnica, amore e tanta passione per quello che fa.
Pina Molitierno
I suoi occhi brillano quando racconta della bellezza di lavorare con la materia fresca, di tutte le suggestioni e la vivacità naturale dei colori che si ottengono nel trasformarla in gelato o sorbetto. Sottolinea l’importanza dell’ idonea conservazione di questo alimento, con una corretta gestione delle temperature delle vetrine, che dovrebbero essere diverse e separate per i gusti alla frutta e per le creme.
Alla richiesta della definizione di gelato artigianale, risponde che, per come è regolamentata la produzione di questo prodotto, non può realmente esistere una definizione corretta, sarebbe infatti meglio parlare di produzione propria, espressione senza dubbio più chiara per il consumatore.
La gelateria e/o il laboratorio dovrebbero diventare palcoscenico di comunicazione vera e propria, aprendo le coscienze e facendo realmente capire cosa significa produrre e gustare un gelato, che se fatto con criterio, diventa alimento prezioso oltre che fonte di goloso godimento.
Tante le sue idee e i suoi sogni, quelli di una persona vulcanica e stimolante, che trasmette passione e che dovrebbe essere di esempio e non una mosca bianca nel mondo dell’enogastronomia.
Il laboratorio di Pina Molitierno è in via Caprio Maddaloni 134 a San Clemente Caserta; telefoni +39.347.6636431 e 335.6269933; e-mail info@vanillaice.it.
Storie dal mondo del gelato di qualità
a cura di
napoletana, classe 1978, architetto e sommelier Ais. Fa parte dei Narratori del Gusto e insieme al Centro Studi Assaggiatori di Brescia partecipa a panel di degustazione nel settore enogastronomico. Collaboratrice della rivista L’Assaggio, oltre che di altre testate, è membro delle Donne del Vino