Stefano Guizzetti
La vie en rosedi Sang Hoon Degeimbre
Ricette d'autore Nervetti con legumi misti, salsa verde e santoreggia è il Piatto del 2023 di Oliver Glowig
Antonio Buono (30 anni, napoletano) e Davide Garavaglia (28, milanese). Sono rispettivamente il co-chef e il saucier del Mirazur di Mentone, il ristorante dell'argentino Mauro Colagreco, quarto al mondo nella classifica della World's 50Best 2017, 2 stelle Michelin. E la capo-pasticciera è Roberta Gesualdo, 32enne romana
Driiiin. «Pronto Antonio, come va? Tutto bene il servizio? Come si comportano i ragazzi? Hai messo in menu qualche piatto nuovo?». A chiamare è Mauro Colagreco e dall’altro capo del telefono c’è il co-chef italiano del Mirazur di Mentone, quarto ristorante al mondo (e primo di Francia) nell’ultima 50Best. La chiamata a distanza dello chef/patron argentino è un evento sempre più frequente con la moltiplicazione delle insegne extra-Mirazur. Quelle già aperte in Cina (Unico a Shanghai e Le Siècle a Nanchino), a Parigi (Brasserie Grandcoeur) e nella madre patria (Carne Hamburgesas a Buenos Aires e a La Plata). E quelle di prossima apertura: un punto di ristorazione all’interno dell’aeroporto di Nizza (pronto nel 2018) e uno nel Casino di Mentone. Assenze indolori perché tanto a vigilare sull’ammiraglia al confine franco/ligure c’è un squadra che, per più della metà dei suoi componenti, parla italiano. Figure chiave: il co-chef che risponde al telefono, Antonio Buono, napoletano, alter ego silenzioso di Colagreco; il saucier milanese Davide Garavaglia e la romana Roberta Gesualdo, capopasticciera. Più tutta una pletora di chef de partie e commis di sala che avvicina ancora di più il cartello “Italia” che si scorge dai finestroni del relais&chateaux.
Per Mauro Colagreco, due nuove aperture imminenti: all'aeroporto di Nizza e nel Casino di Mentone
Al Mirazur si parla italiano anche in sala: nella foto di Matteo Carassale, Sara Piantoni da Bordighera (instagram/restaurantmirazur)
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
Il punto di Gabriele Zanatta: insegne, cuochi e ghiotti orientamenti in Italia e nel mondo