28-03-2024

La ristorazione in aereo: sempre più un’esperienza di alta gastronomia

Continua il nostro racconto dell'eccellenza ad alta quota firmata Cathay Pacific. Nelle proposte culinarie, aumenta l'attenzione verso l’alimentazione etica e vegetariana all’avanguardia, sempre più apprezzata dalla clientela

La mission di Cathay è quella di avvicinare ancor

La mission di Cathay è quella di avvicinare ancora di più l’Italia, e l’Occidente in generale, a Hong Kong e lo fa non soltanto inserendo tratte specifiche ma anche attraverso i menu proposti a bordo dedicati ai “Sapori di Hong Kong”, ovvero celebrando i piatti autentici della cultura orientale e avviando partnership importanti

Durante i voli aerei l’aspetto ristorativo è centrale nel contribuire a rendere l’ospitalità a bordo ancora più efficace e completa. Per questo molte compagnie tra cui Cathay Pacific, di cui vi abbiamo raccontato nel precedente articolo, si affidano alla consulenza di ristoranti e chef che hanno raggiunto i più alti riconoscimenti internazionali. Ancor di più, l’attenzione si concentra su quelle offerte gastronomiche in grado di rispettare i valori e il messaggio che la stessa compagnia vuole trasmettere.

Non a caso la mission di Cathay è quella di avvicinare ancora di più l’Italia, e l’Occidente in generale, a Hong Kong e lo fa non soltanto inserendo tratte specifiche ma anche attraverso i menu proposti a bordo dedicati ai “Sapori di Hong Kong”, ovvero celebrando i piatti autentici della cultura orientale e avviando partnership importanti. Il ristorante stellato Duddell’s ad esempio, ha pensato a proposte sofisticate di cucina dal sapore cantonese come Aragosta fritta in wok in salsa di pepe bianco con cipollotti e zenzero oppure un piatto tipico come i Filetti di barramunda con senape in salamoia in zuppa di noodle di riso piccante.

Ronald Lam, Ceo di Cathay

Ronald Lam, Ceo di Cathay

La sensibilità, però, nell’intercettare e proporre le nuove tendenze del settore ristorativo è sicuramente un’accortezza, che Cathay ha saputo applicare ai suoi voli. Il boom dell’alimentazione vegetariana e improntata alla salute arriva a bordo dei suoi aeromobili grazie alla collaborazione con Veda by Ovolo Hotels, il più importante ristorante vegetariano di Hong Kong. L’attenzione allo spreco e alla sostenibilità sono tra i valori principali della cucina di Veda grazie all’impiego del Plant’d, un dispositivo smart autosufficiente per coltivare a distanza grazie a un sistema di irrigazione e illuminazione automatizzato. L’alimentazione etica e vegetariana all’avanguardia sono i nuovi territori che Cathay insieme ai suoi partner della ristorazione, cercano di ampliare offrendo ai passeggeri nuove opportunità e orizzonti.

Gli ospiti della Premium Economy ed Economy per tratte a lungo raggio sono quindi i destinatari di un’attenzione particolare a una cucina sana e sostenibile, esattamente come sta accadendo nella stessa Hong Kong. In particolare, il menu è stato studiato dall’executive chef Raul Tronco con l’intenzione di offrire agli ospiti un’esperienza unica della cucina di Veda, selezionandone i piatti più iconici e moderni. La sfida più grande è sicuramente stata quella di pensare, come spiega lo chef, un pasto che possa essere servito a 30.000 piedi di altezza, in cui il gusto ma anche le cotture cambiano e vengono influenzate dall’altezza. Eppure Tronco ha saputo regalare piatti interessanti e ricchi di spezie. In particolare colpisce l’attenta selezione delle materie prime e il forte richiamo alla cucina di tradizione indiana che prevede un notevole utilizzo di erbe, spezie e verdure. Tra le proposte vi sono, per citarne alcuni, l’antipasto di Insalata di carote Bombay con anacardi, uvetta e pomodorini e lo Slaw di ispirazione indiana ovvero un’insalata che presenta un condimento profumato infuso con succo di lime, polvere di coriandolo e zenzero.

L’alimentazione etica e vegetariana all’avanguardia sono i nuovi territori che Cathay insieme ai suoi partner della ristorazione, cercano di ampliare offrendo ai passeggeri nuove opportunità e orizzonti

L’alimentazione etica e vegetariana all’avanguardia sono i nuovi territori che Cathay insieme ai suoi partner della ristorazione, cercano di ampliare offrendo ai passeggeri nuove opportunità e orizzonti

Ricche di sapori e intensità sono le portate principali che, anche qui, risentono degli influssi indiani come il Curry al cocco in stile Keralan con funghi, peperoni rossi e riso al cumino in cui la morbidezza del cocco stempera la miscela di spezie (foglie di curcuma, curry e semi di senape). Più ricco e vibrante, come da tradizione nordafricana, è la Tajine di verdure arrosto – melanzane, zucchine e zucca cotta in un mix di spezie – con formaggio halloumi – un formaggio di capra e pecora – e cous cous perlato.

Per questo 2024 appena iniziato, il Ceo Ronald Lam non mancato di sottolineare le numerose novità che vedranno Cathay protagonista. Non solo l’ampliamento delle tratte arrivando a collegare molte più destinazioni rispetto all’”era pre-Covid”. La differenza da allora è quella di avere maggiore consapevolezza dell’impatto dei voli sull’ambiente e di quanto l’esperienza di un viaggio in aereo debba essere pensata e organizzata secondo regole più flessibili ed estese rispetto a quelle dell’hospitality alberghiera classica.

I nuovi confini da raggiungere sono l’ammodernamento degli aeromobili e la creazione di spazi e classi ancora più lussuose e confortevoli, ma oltre a questo la vera sfida è quella di creare numerose ed efficaci partnership con altri settori come ad esempio la ristorazione stellata, l’intrattenimento e la digitalizzazione dei servizi. Si può collegare il mondo rimanendo connessi con esso e i suoi attori principali nell’ottica di offrire all’ospite un viaggio indimenticabile.


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Claudia Orlandi

sceneggiatrice e scrittrice, dalla scuola di giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso è approdata a Identità Golose

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