09-11-2017
Taglio del nastro per il primo festival di cultura vegetariana della Svizzera italiana
Vegetariani, di gusto. A Lugano il primo festival dedicato a questa cucina (e cultura) ha attirato un pubblico vario, che ha potuto scoprire o apprezzare meglio le infinite potenzialità della natura a tavola. Il risultato: due giorni intensi tra degustazioni, laboratori, conferenze il 28 e il 29 ottobre.
In questo modo Ticino Vegetariano si è candidato ad appuntamento fisso per tutti coloro che vogliono conoscere e vivere uno stile di alimentazione sano. Stile che sia anche sostenibile e valorizzi i sapori, è il messaggio mandato.
L’evento – firmato da Sapori Ticino di Dany Stauffacher con il patrocinio del Comune di Lugano – si è confermato inoltre come un ponte verso la Settimana del Gusto in programma in città per il 2018.
Da destra: Pietro Leemann e Sauro Ricci, suo braccio destro
Un paesaggio interiore - come è stato ribadito nella sua conferenza - tutto da esplorare, per ritrovare ciò che ci fa stare bene fisicamente e psicologicamente. Non meno applauditi i laboratori, dal pane al formaggio, dalle innumerevoli qualità di zucche alla pasta ripiena: Meret Bissegger, Mastro Piff, Andrea Bertarini e altri personaggi si sono meritati massima attenzione in questa due giorni dal pubblico svizzero.
Poi gli stand che aiutavano a incarnare la ricchezza di questo mondo. Dai giovani di Maistà, che con entusiasmo mettono in vetrina la qualità delle eccellenze campane - senza trascurare i formaggi Dop lombardi o i prodotti tipici di altre regioni - a portoacasa.ch, ovvero i doni della natura che viaggiano grazie alla tecnologia e arrivano a casa con un clic. Ma anche Catibio, l’azienda agricola biologica del Canton Ticino, che porta avanti la bontà naturale con una sensibilità sociale e collabora con ProSpecieRara.
Prova del nove anche dal menu servito da Ciani Lugano: come l’insalata d’orzo, verdurine, pesto di rucola e noci, ma anche la pasta di legumi e ragù di seitan, o ancora quinoa al curcuma con feta e verdurine.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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responsabile de l'Informazioneonline e giornalista di Frontiera - inserto de La Provincia, scrittrice e blogger, si occupa di economia, natura e umanità: ama i sapori che fanno gustare la terra e le sue storie, nonché – da grande appassionata della Scozia – il mondo del whisky