24-03-2017
Gianni Tarabini, a sinistra, e Franco Aliberti, fotografati da Brambilla / Serrani durante il recente Congresso di Identità Golose, in cui hanno presentato i primi frutti della loro collaborazione a La Fiorida
Li abbiamo visti insieme pochi giorni fa sul palco del Congresso di Identità Golose, a Milano. Una “strana” coppia solo perché chi la compone arriva da luoghi, percorsi ed esperienze decisamente diversi tra loro: uno è Gianni Tarabini, classe ‘67, valtellinese, da dieci anni a La Fiorida di Plinio Vanini, dove ha creato anche un piccolo ristorante gourmet, La Preséf, con cui nel 2013 è arrivata la prima stella Michelin. L’altro è Franco Aliberti, dicott’anni più giovane, campano, eclettico, una formazione da pasticcere (all’Osteria Francescana, tra l’altro) e un presente da giocatore a tutto campo, tanto da essere Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose nel 2010 e Miglior Chef under 30 per la stessa pubblicazione, solo due anni più tardi. I due sono amici da tempo: «Avevamo un bel rapporto ed era già successo di collaborare insieme prima che arrivassi a La Fiorida», racconta Aliberti. Il punto di arrivo di cui parla lo chef di Pompei è un’azienda agrituristica con oltre 80 dipendenti, che è riuscita a diventare un riferimento importante per il turismo e l’accoglienza in una zona non ricchissima da questo punto di vista. Una struttura attenta sia a coccolare con raffinatezza i propri ospiti, sia alla sostenibilità. Per quanto riguarda la ristorazione, sono due le opzioni offerte da La Fiorida: una è vera una macchina da guerra, si chiama Quattro Stagioni ed è capace di servire anche 500 coperti contemporaneamente, senza rinunciare mai alla qualità. L’altra, La Preséf, prende il nome dall’espressione dialettale con cui si indica la “mangiatoia” e ha dietro di sé un progetto molto ambizioso.
Il Cotechino
Raviolo con patata, tartufo, pesteda e formaggio Casera "La Fiorida"
Sottosopra
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia