Pasquale Torrente
Finalmente la non pasta!di Pietro Leemann
Dall'Italia Moretti Forni stanzia 75mila euro per i giovani diplomati
Un fantastico pandoro classico di Nicola Olivieri accompagnato da... Scopritelo alla masterclass tenuta dal pasticcere di Arzignano (Vicenza) nell'ambito di Pasticceria italiana contemporanea, a Identità on the road. Le foto sono di Sonia Santagostino-OnStage Studio. ISCRIVETEVI A IDENTITÀ ON THE ROAD CLICCANDO QUI. Per info iscrizioni@identitagolose.it o il numero di telefono +39 02 48011841 interno 2215
Lui, Nicola, incarna la quinta generazione degli Olivieri. E da artigiano millennial qual è (classe 1986) guarda Il futuro attraverso il digitale e la riscoperta del pandoro. Un ossimoro? Macché. Anzi, la dimostrazione di come analogico e virtuale siano perfettamente compatibili. Per scoprirne tutti i segreti basterà seguire la sua masterclass di Pasticceria Italiana Contemporanea (dal 16 novembre, è organizzata in sinergia con Petra - Molino Quaglia e Valrhona), iscrivendosi alla piattaforma online di Identità on the road. Ma intanto basta cogliere le sue parole, che concentrano il senso dell’insegna di famiglia: Olivieri 1882, ad Arzignano, nella provincia vicentina.
Nicola Olivieri a Identità on the road
Olivieri con la conduttrice Cristina Viggè
ISCRIVETEVI A IDENTITÀ ON THE ROAD CLICCANDO QUI. Per info iscrizioni@identitagolose.it o il numero di telefono +39 02 48011841 interno 2215
Claudio Ceroni, fondatore con Paolo Marchi di Identità Golose, sul palco del congresso, edizione 2019, l'ultima che è stato possibile tenere dal vivo prima della pandemia. La prossima è in programma dal 25 al 27 settembre 2021
Il Pandoro classico (accompagnato da crema al mascarpone - senza uova ma con panna fresca e rum - e da marmellata d’arancia fatta in casa) preparato e presentato da Nicola Olivieri a Identità on the road e poi diventato un best seller, in Italia e nel mondo. Le foto sono di Sonia Santagostino-OnStage Studio
Lombarda, una laurea in lettere e un inizio nel giornalismo di cronaca. Poi, cambio di direzione, verso i viaggi, il cibo e il vino. Ora guida Fuori Magazine, il nuovo progetto editoriale di Petra-Molino Quaglia